Mandanici, “culla” di memorie storico-artistiche-architettoniche immersa nella Valle del Dinarini o Degli Ulivi, sarà “teatro”, dal 3 all’8 luglio, della terza edizione di “Write – Residenza internazionale di drammaturgia”. A riaprire le porte all’appuntamento sarà il Monastero S. Maria Annunziata, grazie al patrocinio dell’Assessorato regionale al Turismo e del Comune della riviera jonica, unitamente a Ersu, Cosprecs e Teatro Pubblico Incanto.
A confrontarsi sulla scrittura drammaturgica, in particolare, saranno Chiara Boscaro, Nello Calabrò, Marco Di Stefano, Giovanni Greco, Andrea Saitta (Italia), Barbara Chastanier (Francia), Jeton Neziraj (Kosovo) e Alexander Manuiloff (Bulgaria); questi autori scriveranno, ogni giorno, due testi teatrali che saranno immediatamente affidati a un team di registi, attori e danzatori per la loro rappresentazione in prima assoluta.
Ideatore e direttore artistico del progetto è Tino Caspanello: “Per il terzo anno, con tutto l’entusiasmo che ci sostiene – ha detto – proviamo ancora a incontrarci intorno alla parola, la parola che cura, che salva, la parola che ferisce e uccide. Perché abbiamo ancora e ancora bisogno di essa, degli universi che è in grado di dischiudere e dei mondi che annienta. Perché troppo spesso ne dimentichiamo il potere e la bellezza, o ne esaltiamo l’estetica vuota e lo sterile suono. Noi siamo ancora qui, ci siamo ancora per fare luce, pur sapendo che solo nel contrasto tra essa e il buio è possibile intuire un barlume di verità”.
L’organizzazione di “Write 2018” è affidata alla direzione di Gigi Spedale per “Latitudini, Rete siciliana di drammaturgia contemporanea” mentre il progetto grafico è di Cinzia Muscolino.
Per la partecipazione al progetto è già stata avviata una selezione di dodici attori e otto registi e di tre studenti del Dipartimento di Scienze cognitive, psicologiche, pedagogiche e degli studi culturali dell’Università di Messina con il sostegno dell’Ersu (Ente regionale per il diritto allo studio di Messina). I candidati ammessi collaboreranno direttamente con gli autori residenti per le “mises en èspace” dei testi creati durante la residenza.
A presentare stamane l’evento, nella Sala consiliare della Città Metropolitana di Messina (Palazzo dei Leoni) sono stati: Tino Caspanello (Direttore artistico), Gigi Spedale (Presidente di Latitudini), Annita Misiti (Presidente del Consiglio comunale di Mandanici), Caterina Barilaro (Vicedirettore del Dipartimento Cospecs – Università di Messina), Dario Tomasello (Coordinatore Dams del Dipartimento Cospecs dell’Università di Messina) e Vincenza Di Vita (Curatrice dei Diari di “Write” e coordinatrice degli studenti del Dams dell’Università di Messina). Tra i presenti, Enzo Riparare, assessore ai Servizi sociali, Politiche giovanili e comunitarie, Sport e spettacolo di Pagliara.
Due letture sceniche, offerte gratuitamente al pubblico alle ore 21.30, concluderanno ogni giornata di lavoro: il 4, 5 e 6 luglio al Monastero di S. Maria Annunziata e il 7 in Piazza Duomo nel centro storico di Mandanici. A chiudere le serate sarà la voce del cantautore Giuseppe Di Bella, che contribuirà musicalmente alla residenza artistica. Nel progetto saranno impegnati anche gli interpreti e traduttori Antonella Babbone e Selene Di Bella.
Cesare Giorgianni