Ha ufficialmente avuto inizio la quindicesima edizione del “Capo d’Orlando in Blues-.
Sabato 19 luglio, dalla centralissima Piazza Matteotti è partita all’imbrunire la sfilata della Nebrodixieland Band, 19 elementi, tutti giovani talenti nebroidei, che in formazione Marching Band, hanno accompagnato il tramonto Orlandino, e hanno animato la tarda serata con un concerto swing riscaldando la folla di curiosi e turisti presenti in piazza.
Il programma prevede cinque appuntamenti con la musica che fu di Bessie Smith(nella foto in alto), Robert Johnson(nella foto al centro), Muddy Waters(nella foto in basso)…
Dal 25 al 27 luglio, nella storica location della Villa Piccolo di Calanovella si succederanno alcuni tra i migliori musicisti di blues internazionali il 25 luglio suonerà il gruppo veronese TEA SPOON QUARTET vincitore del Blues In 2006. Dopo di loro, la cantante canadese Shakura S’Aida, la nuova rivelazione dell’International Blues Challenge di quest’anno a Memphis. Con un grande trionfo si è posizionata al secondo posto su oltre 100 band provenienti da più di 20 paesi. Per la prima volta in Italia, si farà apprezzare anche grazie all’accompagnamento di una delle migliori Blues band italiane, la Morblus Band.
Il 26 luglio ancora muisca con Blind Rousa, al secolo Rosario Rotolo, palermitano di nascita ma americano d’adozione. A seguire l’atteso concerto di BABA SISSOKO originario del Mali, discendente da una grande dinastia di -Griots-, figure erranti che detengono e tramandano il sapere, la tradizione, la storia e la cultura locali.
Domenica 27 luglio la manifestazione ospiterà gli Hotel La Salle, una delle blues band storiche in Italia, (15° anno di attività) band non convenzionale sempre pronta alle contaminazioni con Jazz, Funky, Rock, Country and in generale con tutti gli umori europei e afroamericani che compongono il Louisiana-sound.
Spetterà al chitarrista elettrico di origini messinesi Nicola Costa ,il compito di chiudere la rassegna per la sezione ospitata a Villa Piccolo. Il 10 agosto, ci sarà la serata di chiusura del Festival che vedrà l’esibizione dei Dr.Sunflower.
Il viaggio musicale sarà nel blues più remoto, quello pre-bellico.
Letizia Salvo