È l’artista digitale Daniela D’Andrea, di Messina, la vincitrice della seconda edizione del Concorso internazionale di arte digitale visiva “The brain project-, promosso dall’associazione Acquamarina di Trieste. Il concorso, realizzato su internet e dedicato ad opere fotografiche o di grafica elaborate al computer, ha registrato 410 concorrenti, di 55 Paesi di tutto il mondo. Dei concorrenti, provenienti da tutti i continenti, 208 si sono iscritti dall’Italia, 36 dagli Stati Uniti, 17 dalla Germania e 12 dalla Gran Bretagna, seguiti da 8 dall’Olanda, 7 a testa da Francia, Repubblica Ceca e India, e 6 da Brasile e Giappone. Altre iscrizioni sono pervenute dai principali Paesi europei e del mondo occidentale (tra i quali Australia, Canada, Messico, Norvegia, Polonia, Slovenia, Croazia e Israele), ma anche da Cina, Russia, Turchia, Egitto, Indonesia, Myanmar, Pakistan, da Paesi africani e dell’America latina, e dalle comunità italiane all’estero. La mostra conclusiva, allestita presso la Biblioteca Statale di Trieste, presenta – oltre all’opera vincitrice – le altre 29 finaliste, e una personale di venticinque opere dell’artista fiorentino Riccardo Paci, vincitore della prima edizione del premio, nel 2006.