Otto concerti per ritrovare in musica, ripercorrendo le epoche storiche, il vero significato del Natale. I 20 giovani che, per primi, hanno portato il pop a cappella a Messina, mostrano, nonostante la consueta freschezza, di essere cresciuti, di poter affrontare un viaggio nelle note dei tempi. Dalla rivelazione dell’arrivo del Messia, passando per il periodo d’avvento, verso la nascita di Gesù Bambino. E poi ancora gli inizi del Cristianesimo, le sue celebrazioni gregoriane, africane, afroamericane, giungendo infine al nostro sentimento di -Natale-, espresso nel Pop più conosciuto. L’armonia raddoppia l’armonia delle feste, tra gospels, canti tradizionali, sacri e profani sulla festa delle feste. Otto concerti gratuiti e per tutti i palati musicali, un gruppo vocale ibrido, poliedrico, che non mancherà di stupirvi, magari proprio con una riproposizione decontestualizzata dei suoi pezzi forti, più conosciuti e coinvolgenti.
Tra questi, un solo concerto è legato ad una celebrazione religiosa, cioè il primo, quello del 15 dicembre, perchè realizzato in collaborazione con l’Associazione -Filo d’Arianna-, che si occupa della cura, del recupero e della ricollocazione sociale di chi ha sofferto o soffre di problemi mentali.
Il secondo avrà luogo al Salone degli Specchi di Palazzo dei Leoni, alle ore 19 di giorno 20 dicembre, per i festeggiamenti ufficiali della Provincia Regionale di Messina. L’ingresso è libero e sarà possibile ascoltare l’intero repertorio dei Mirabili. Il 22 dicembre alle 21 tutti alla Chiesa di Tremestieri, ancora i Mirabili a cappella. Il 27, sempre alle 21, i Mirabili si esibiranno nella Chiesa di San Salvatore (Savio), che si trova su una parallela al Corso Cavour. Il 28 dicembre, alla stessa ora, tutto il repertorio nella piazza principale di Rodia. Le lancette dell’orologio si fermano di nuovo alle nove della sera il giorno successivo: è la volta di un’esibizione Chiesa di Sant’Elena, poco sopra la rotonda dell’Annunziata. Il 4 gennaio, alle ore 20, ci si sposta di fronte alla Fiera Campionaria, nella splendida cornice della Chiesa di Porto Salvo. Appena un giorno dopo, il Christmas Tour chiude toccando la provincia sud, facendo vibrare le ugole, verso le 21, nella chiesa principale di Santa Margherita.