Anche in occasione del Natale, Montalbano Elicona, tra i più suggestivi borghi storici siciliani, mette in bella mostra la sua originale offerta di turismo culturale, che affonda le radici nelle tradizioni di più antica memoria. Oltre il presepe vivente, allestito fra le architetture rurali, ai piedi del maestoso maniero, che rinsalda i legami con le antiche scene siciliane del “Curteggiu” dei pastori – è visitabile oggi 30 dicembre e il 6 gennaio, dalle ore 17,30 – animato dalla partecipazione musicale di Mario Incudine, Giuseppe Severini e del Kàlamos Ensemble, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Simone, propone ai visitatori un’originale mostra sulla Natività, visitabile tutti i giorni, fino al 9 gennaio 2011.
Allestita in una delle sale del Castello Federiciano, a cura dell’associazione Kiklos, su progetto del Museo cultura e musica popolare dei Peloritani, In Nativitate Domini – questo il titolo della mostra – offre alla sguardo del visitatore un raro e misconosciuto repertorio di immagini della Natività, tratte da pitture su vetro di produzione siciliana, fra XIX e XX secolo di botteghe palermitane e catanesi. La riproduzione delle immagini con tecnica digitale ad alta definizione su grande formato, esalta la preziosità del repertorio iconografico dai tratti figurativi di gusto popolare e dalla pennellata trasparente dai toni coloristici sognanti.
Ampio il catalogo delle immagini proposte, che va dall’Annunciazione, all’Adorazione dei pastori e dei Re Magi, dalla Sacra Famiglia alla Fuga in Egitto, dal Cuore di Gesù e di Maria al Bambino pastorello e a quello Dormiente. Ad arricchire ulteriormente l’evento culturale, una postazione video che propone un’ampia campionatura di presepi, pastori e Bambin Gesùu, a testimonianza della secolare e raffinata arte presepiale siciliana dal Settecento al Novecento.