Messina città del Teatro. Perplessità amministrative a parte, è il versante artistico a guadagnare in questa occasione la ribalta nazionale: consacrazione ai Premi Ubu per Tindaro Granata (originario di Tindari) e la compagnia Scimone Sframeli, vittoriosi ex aequo (20 voti) nella categoria Miglior novità italiana e ricerca drammaturgica con i rispettivi spettacoli Geppetto e Geppetto e Amore. Giunti alla loro 39esima edizione, i premi voluti da Franco Quadri per esaltare le eccellenze del teatro italiano sono stati consegnati negli studi di Rai Radio3 nel corso della diretta condotta da Elio Sabella e Federica Fracassi.
Entusiasmo nelle parole del drammaturgo messinese Spiro Scimone, che ha così spiegato la genesi della sua opera: “Sono partito dal bisogno di parlare dell'amore, un tema che poteva essere raccontato diversamente per il teatro con tutti gli attori e i collaboratori che da anni fanno parte del nostro progetto. Raccontiamo la storia di due coppie, una eterosessuale ed una omosessuale, avviate oramai alla fine della propria esistenza; lo spettacolo stesso è ambientato in un cimitero: un modo per parlare di vari tipi di amore, da quello degli anziani a quello dei giovani”. Poche, incisive
Buon piazzamento anche per il giovane attore Angelo Campolo della compagnia DAF – Teatro dell’Esatta Fantasia, terzo nella categoria Miglior interprete Under 35 con dieci preferenze.
Domenico Colosi