Politica

Da Bolzano e Bologna a Taormina “per condividere la visione di autonomia di ScN” INTERVISTA

ASCOLTA l’intervista a Luca e Pietro, giunti da Bolzano e Bologna
di Carmelo Caspanello

TAORMINA – Dal Sud Tirolo e da Bologna a Taormina per partecipare all’Assemblea di Sud Chiama Nord. Luca e Pietro siedono tra le prime file della platea. Ci sono i commissari del movimento di tutte le regioni. Luca e Pietro credono nel progetto di De Luca, nella sua idea di “autonomia” e di partito nazione che “tutela le rispettive identità”. “Cosa diversa dell’autonomia differenziata – taglia corto Luca – che ci propongono i partiti… tradizionali” (in allegato l’intervista integrale a Luca e Pietro).

La seconda giornata

La presidente di Sud Chiama Nord ha aperto i lavori della seconda giornata dell’Assemblea nazionale di Sud chiama Nord, il movimento che fa capo all’onorevole Cateno De Luca. Sarà la sua relazione a mettere il sigillo alla due giorni, che ha avuto luogo al Palacongressi, gremito in ogni ordine di posto. La prima giornata si era conclusa con la voce ai commissari regionali. Dopo l’apertura della due giorni con la relazione del leader del partito Cateno De Luca, che ha delineato i prossimi passi di Scn, nè stato il momento dei contributi dei rappresentanti del movimento e dei portavoce di progetti civici che hanno abbracciato le idee di Sud Chiama Nord a livello nazionale.

L’assemblea ha evidenziato la consapevolezza di far parte di un gruppo che aspira a incidere a livello nazionale, libero dai vincoli del passato, e ha affrontato temi cruciali come l’autonomia territoriale, le prossime sfide europee e la forza derivante dall’unità nella diversità. Inoltre, è stato lanciato un sondaggio per raccogliere indicazioni in vista delle elezioni europee. La giornata di domani culminerà con la proclamazione del coordinamento nazionale.