Da lunedì 20 settembre, la Calabria dovrebbe passare in zona gialla. La decisione definitiva è attesa per domani, quando l’Iss monitorerà i dati dei ricoveri regionali e stando all’ultimo bollettino, il cambio di colore dovrebbe essere quasi certo. Ieri c’è stata una nuova impennata dei contagi rispetto al giorno precedente, con 299 nuovi positivi su 4467 tamponi processati, di cui 110 nel reggino, 99 nel cosentino, 53 nel crotonese, 21 nel catanzarese, 2 a Vibo Valentia e 14 da altro Stato o Regione. Sono ritornati a registrarsi anche nuovi decessi, 2 nel reggino e 249 guariti. Continuano ad aumentare i ricoveri in area medica per un totale di 177, mentre sono 17 in terapia intensiva. Numeri, per quanto riguarda i ricoveri, in area medica la percentuale è del 17%, con il limite al 15%, mentre nelle terapie intensive è al 10%. Percentuali che spingono la Calabria verso la zona gialla.
Cosa cambia con la zona gialla
Con la zona gialla torna la mascherina obbligatoria anche all’aperto. Per quanto riguarda i servizi di ristorazione, si ritorna al limite delle quattro persone non conviventi sedute allo stesso tavolo sia all’interno che all’esterno; in zona bianca, invece, è stato portato a sei persone al chiuso ed eliminato all’aperto. Per il resto non ci sono limitazioni alla circolazione e agli spostamenti in entrambi i casi, sia in bianco che in giallo. Non c’è coprifuoco e tutte le attività sono aperte tranne le discoteche.