“Sarà una stagione ricca ed intensa. Nonostante tutto, nonostante i tagli della Regione, grazie alla fondazione Euro Festival del Mediterraneo porteremo in scena un cartellone prodigioso”. Enrico Castiglione ha esordito così nella conferenza stampa di presentazione degli spettacoli lirici che andranno in scena nello splendido Teatro Antico di Taormina ad agosto e settembre. Dopo l’esordio di Aida al Teatro Greco di Siracusa, c’è sempre più attesa per la kermesse che tornerà adesso ad impreziosire le notti d’agosto taorminesi con titoli celebri e dal forte appeal: dalla Cavalleria Rusticana di Petro Mascagni ai Pagliacci di Ruggero Leoncavallo, passando per la Tosca di Giacomo Puccini.
Si tratta di tre imponenti produzioni, realizzate dalla Fondazione Festival Euro Mediterraneo e inserite nella programmazione di Taormina Arte, in particolare della sezione “Musica & Danza” di cui Enrico Castiglione è direttore artistico. Con lui arriveranno nella perla dello Jonio i più grandi nomi della lirica, della danza, della musica classica.
L’edizione 2014, inoltre, offrirà la rappresentazione del capolavoro mozartiano Il Ratto del Serraglio, due concerti sinfonici di altissimo valore e una serata di gala dedicata all’operetta, in collaborazione con il Festival Belliniano.
Il debutto è fissato per il 2 agosto e prevede il dittico di Mascagni e Leoncavallo, in replica il 4 agosto. Per Cavalleria Rusticana, il cast di primissimo ordine è composto dal soprano Silvana Froli (Santuzza), dal tenero Piero Giuliacci (Turiddu), dal soprano TianHui (Lola), dal mezzosoprano Sofio Jasnelidze (Mamma Lucia), dal baritono Marcello Lippi (Alfio). In Pagliacci, invece, cast con il tenore Piero Giuliacci (Canio), il soprano Valeria Sepe (Nedda/Colombina), il tenore Giuseppe Di Stefano (Pepe/Arlecchino), i baritoni Giovanni Di Mare (Tonio/Taddeo) e Valdis Jansons (Silvio).
La suggestiva impostazione registica di Enrico Castiglione, attento ad ogni dettaglio, conquisterà ancora una volta gli spettatori anche attraverso l’utilizzo di particolari scenografie dalla forte connotazione simbolica: un’imponente croce per Cavalleria Rusticana e un circo immaginario per Pagliacci. Altrettanto sensazionali i coloratissimi costumi di Sonia Cammarata, ispirati alle antiche ceramiche di Caltagirone per Cavalleria e al mondo circense per Pagliacci. L’esecuzione musicale è affidata al Coro Lirico Siciliano, istruito da Francesco Costa, e all’Orchestra Filarmonica di Hang Zhoum composta da novanta straordinari elementi provenienti dalla Cina e dal Grande Teatro della Città di Hang Zhou, diretta da Yang Yang, uno dei più popolari e validi direttori d’orchestra cinesi. Una collaborazione importante per la città di Taormina dove arriverà un’importante delegazione di imprenditori cinesi guidata dal Sindaco di Hang Zhou.
Particolare attenzione circonda il nuovissimo allestimento di Tosca, eterna storia d’amore e passione che si conclude tragicamente con l’esecuzione di Cavaradossi e lo spettacolare suicidio della protagonista dalle mura di Castel Sant’Angelo. Tre le recite (9, 11 e 13 agosto) per la regia di Castiglione, unico al mondo ad avere già all’attivo due film del capolavoro pucciniano. Il Coro Lirico Siciliano e l’Orchestra Nazionale della Turchia diretta da Cem Mansur si esibiranno insieme ad un cast eccezionale: il soprano Elena Rossi (Tosca), il tenore Nester Martorell (Cavaradossi), il baritono Francesco Landolfi (Scarpia) e ancora il baritono Giovanni Di Mare (sagrestano), il basso Andrea Lentini (Angelotti e Sciarrone), il tenore Giuseppe Di Stefano (Spoletta), il basso Alberto Maria Antonio Munafò Siragusa (carceriere) e il contralto Antonella Leotta (pastorello).
Tra una rappresentazione e l’altra di Tosca, la sezione Musica & Danza moltiplica le proposte. Domenica 10 agosto andrà in scena il “Gala dell’Operetta”, sotto la direzione di Salvo Miraglia. La Turkish National Orchestra tornerà invece il 12 e 14 agosto, sotto la direzione di uno dei più versatili direttori d’orchestra turchi, Cem Mansur, in due distinti concerti sinfonici, il primo dedicato alla Russia ed il secondo alla Germania. Infine, il 6 settembre, per la prima volta al Teatro Antico di Taormina un capolavoro artistico di immenso fascino ed attrattiva come il Singspiel intitolato “Il ratto del Serraglio” di Mozart. Si tratta di un nuovo allestimento che arriva dalla Turchia, in cooproduzione con l’Opera Nazionale di Ankara. Sul podio uno dei più importanti direttori d’orchestra turchi, Rengim Gokmen. Lo straordinario cast annovera Okan Senozan (nel ruolo parlato di Selim Pasha), il soprano Feryal Turkoglu (Kostanze), il tenore Erdem Erdogan (Belmonte), il soprano Gorkem Ezgi Yildirim (Blonde), il tenore Cenk Biyikin (Pedrillo), il basso Tuncan Kurtoglu (Osmin), il Coro e l’Orchestra Nazionale dell’Opera di Ankara. La regia è di Yekta Kara, i costumi di Sanda Zipci. La produzione viene proposta nell’ambito del Festival Belliniano che giunge nel 2014 alla sesta edizione consecutiva.