Politica

“Dal Comune 1 mln di euro per la crisi dell’acqua a Messina”

MESSINA – Il sindaco lo ha annunciato ieri in Consiglio: “Il Comune di Messina si aiuta da solo nel caso della crisi idrica. Abbiamo intenzione di destinare una quota finanziaria, che non ci è stata garantita dalla Regione, ma che siamo stati capaci di trovare”. Raggiunto da Tempostretto, così si è espresso Federico Basile: “Grazie a una manovra finanziaria destiniamo almeno 1 milione di euro, cassa pronta, per il supporto economico agli interventi necessari per mitigare la crisi idrica nelle zone con maggiore disagio. È già successo nel periodo dell’emergenza Covid, con l’amministrazione De Luca, e dimostriamo ancora una volta di sapere reperire risorse nel momento del bisogno”.

In Consiglio Basile aveva evidenziato: “L’impegno che ci stiamo assumendo nel supporto alla popolazione è anche di natura finanziaria. Se non ci aiutano gli altri, ci pensiamo da soli. Vi anticipo che è in previsione una manovra utile per garantire un approvvigionamento economico. Il Comune è sempre stato presente, continua a esserlo e sa perfettamente che tutte le azioni di questi cinque anni ci consentono di rispondere in maniera diversa rispetto agli altri”.

“Sulla crisi idrica sintonia con Pd e centrodestra”

Il sindaco tiene a sottolineare “la sintonia sugli interventi avviati e che stiamo per avviare da parte sia del Pd, sia del centrodestra. Di fatto le opposizioni hanno riconosciuto che, in termini d’azioni per affrontare il problema acqua, le scelte sono quelle giuste”.

Nella foto Caminiti, Donato, Basile, Bonasera, Franza e Grassi. Ovvero, l’assessore e il sindaco con i vertici Amam.