Hanno atteso diverse ore prima di incontrarlo. Non potevano perdere l’occasione di parlare direttamente con il ministro ai Trasporti Graziano Delrio. E così ieri nel tardo pomeriggio, dopo aver aspettato e pazientato in attesa della fine dell’incontro di “Cambiamenti”, promosso dal sottosegretario Davide Faraone in concomitanza della visita messinese del ministro, i battaglieri ex Servirail hanno avuto la possibilità di dialogare direttamente con l’esponente del governo. Una delegazione dei 25, composta da Ezio Donato, Giovanni Currò e Alessandro Strazzeri, accompagnati dal responsabile della mobilità della Uiltrasporti Michele Barresi e dal responsabile regionale dei ferrovieri Giovanni Giordano, ha dialogato per circa 15 minuti con il ministro che ha ascoltato con molta attenzione le richieste e le rivendicazioni dei lavoratori che ormai da oltre 40 giorni presidiano piazza Cairoli.
«Abbiamo spiegato al ministro tutti i punti salienti della vertenza ex Servirail, contestualizzandola anche alla discussione sui trasporti che si era appena svolta al Teatro Vittorio Emanuele. Abbiamo sentito parlare tanto di trasporti ma pochissimo di lavoro e dell’emorragia occupazionale che si è registrata nel territorio anche a seguito delle politiche di dismissione delle Ferrovie dello Stato. Delrio ci ha ascoltato, abbiamo esposto quali sono i problemi, abbiamo detto chiaramente che la nostra controparte sono le Ferrovie perché per questi lavoratori era stato sancito un accordo nel 2012 che Fs non ha rispettato utilizzando dei cavilli per non riconoscere gli stessi diritti a questi lavoratori rispetto agli altri già assunti» racconta Michele Barresi.
Dopo aver ascoltato il sindacalista, il ministro Delrio ha spiegato di essere già a conoscenza della vertenza Servirail, grazie al lavoro della sottosegretaria Vicari e del deputato Enzo Garofalo che hanno già sottoposto tutta la documentazione alla sua attenzione.
«Il ministro ci ha detto di aver già fatto un passaggio all’interno di Ferrovie dello Stato e che contatterà nuovamente l’amministratore delegato di Fs. Si è mostrato molto ottimista sull’esito della vertenza e ci ha assicurato che si risolverà tutto in tempi brevi» commenta ancora Barresi che non nasconde una moderata soddisfazione per il confronto con Delrio, ma ovviamente promette massima attenzione sui prossimi passi che dovranno essere fondamentali e concreti.
«Noi restiamo cauti, aspettiamo notizie da Roma ma intanto lavoriamo per il tavolo regionale così com’era stato stabilito con il presidente della Regione. Vigileremo affinché Corcetta convochi le parti perché comunque probabilmente sarà lì che dovremo definire la vertenza e perché è lì che è appesa anche la vertenza Ferrotel».
Francesca Stornante