MESSINA – Nuova sessione di lavori per la commissione Ponte. Il presidente Pippo Trischitta anche stavolta ha puntato i fari sulle opere compensative, spiegando la sua idea di predisporre una delibera d’indirizzo da sottoporre di fatto alla società Stretto di Messina spa e al ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, per chiedere nuove opere compensative oltre a quelle già chieste dall’amministrazione Basile.
“La seduta – ha spiegato Trischitta – è stata convocata perché la giunta ha proposto opere compensative su cui c’è stato il sì di tutto. In consiglio abbiamo discusso su alcune opere in particolare e per questo vogliamo preparare una delibera di proposta da parte della commissione per altre opere che si potrebbero inserire. Vada da sé che i consiglieri possono fare le loro proposte”. Nella delibera che punta a predisporre Trischitta saranno inseriti lo svincolo di Giampilieri di cui si è parlato tanto, la metropolitana di Messina che costerebbe 800 milioni, ma anche il colossale progetto dell’Eco Grande Acquario dello Stretto che dovrebbe nascere nella Zona Falcata. Il consigliere ha anche aggiunto: “Aspetto le vostre proposte”. Proposte che ci sono state, durante un lungo dibattito, durante il quale Pd ha comunque spiegato che non avrebbero votato favorevolmente l’eventuale delibera, essendo contrari al Ponte sullo Stretto.
La prima parte di seduta, però, si è concentrata interamente sull’Eco Grande Acquario dello Stretto. Si tratterebbe di una struttura “da un milione di visitatori l’anno”, ha spiegato l’ideatore, il professor Josè Gambino. Andrebbe a essere costruita nella Zona Falcata, affacciata sul mare, con attività di vario tipo legati alle tradizioni messinesi, a cultura e cucina, centri congressi, il “padiglioni dei delfini”, il palazzo Colapesce, l’edificio della Pangea che sarà sede di un polo scientifico, aree dedicate alle scuole e molto altro.