A Tarantonio sono stati riscontrati ulteriori danni alla rete fognaria, causati da mareggiate imponenti. Il consigliere della VI circoscrizione, Mario Biancuzzo, ha posto il caso all’attenzione del Direttore Generale dell’Amam (Azienda Meridionale Acque Messina), Luigi La Rosa.
L’intervento è stato sollecitato già un mese fa al fine di impegnare organi competenti alla rimozione di liquidi nauseabondi dai tubi della fogna. La fuoriuscita di liquami non ha generato solo un odore irrespirabile ma ha anche diffuso un malumore generale tra i residenti della località Tarantonio.
Da tenere sotto controllo è la questione ambientale, a cui, se si continua sulla linea del non-intervento, possono seguire danni incontrovertibili. Un altro rischio da non sottovalutare, specialmente in questa fase di attesa, è l’inquinamento del mare.
L’allarme è chiaro, la situazione peggiora sempre di più e il maltempo, con la sua aria gelida provocherà, nuovamente, l’ira del mare, le cui onde saranno caratterizzate da grandi altezze. Dopo aver preso piena coscienza di ciò, non potendo più prevenire i problemi verificatisi, bisogna intervenire immediatamente edificando un nuovo tratto di rete fognaria e realizzando un pozzetto in cemento armato.
Roberta Raneri