Pochi magistrati per un carico di lavoro sempre crescente. La relazione del primo presidente sullo stato della macchina della giustizia nel distretto messinese è a tinte fosche. Una giustizia malata che, tra carenza di fondi e vuoti di organico, continua ad accumulare ritardi nei processi, faldoni che riempiono i tavoli dei magistrati. Finendo per assicurare sempre meno giustizia ai cittadini.
I dati snocciolati dal padrone di casa, il pg Mario Zumbo, reggente dell'ufficio di primo presidente in attesa della nomina del successore di Nicoló Fazio, sono sconfortanti.
A Messina mancano 3 magistrati apicali in corte d'Appello, la Procura funziona col 20% di magistrati in meno, in Tribunale a Barcellona devono essere coperti ancora 3 posti. Nel settore civile del Tribunale di Messina, malgrado i giudici messinesi abbiamo il record di produttività tra i colleghi italiani, il
carico di arretrato è così elevato che ogni giudice ha una media di 1600 cause a ruolo, fino ad un picco di 1900z
Ma sono le cancellerie, quest'anno, ad essere al collasso: tra accorpamenti di sedi periferiche e mancanza di turn over per il blocco delle assunzioni, le cancellerie sia penali che civili sono oberati di lavoro.
Tra i dati confortanti che segnala il Presidente, l'eccellente opera della sezione Lavoro, che riesce a smaltire nuove cause e arretrato malgrado gli aumenti legati alla crisi economica: il 20% delle cause in più di lavoro, il 196% in più in materia previdenziale.