Duecentocinquanta ragazzini in età di pubertà con un tasso di cadmio nel sangue altissimo. E spaventose anomalie nello sviluppo degli organi genitali. La Valle del Mela come Cernobyl. È il dato che emerge dal recentissimo studio dell'Istituto di Tossicologia dell'Universitá di Messina, acquisito oggi dalla Guardia di Finanza per conto della Procura di Barcellona.
Da tempo gli abitanti della Valle del Mela denunciano l'alta incidenza di pesanti malattie nella zona, imputate ai livelli di inquinamento atmosferico ed elettromagnetico dovuto alla compresenza di impianti di diverso genere. Gli studi scientifici in merito, però, sono facile terreno di scontro. Il Dossier del professore Francesco Squadrito, invece, lascerebbe pochi spazi a interpretazioni e contestazioni, ed ha ottenuto la "certificazione" dell'Organizzazione mondiale della Sanità.
Le conclusioni sono sconcertanti. I ragazzini di Pace del Mela, Giammoro e Milazzo, tra i 12 ed i 14 anni, sono stati messi a confronto con i coetanei di Montalbano Elicona, il borgo montano che domina la valle. Per i montalbanesi é tutto normale. Gli adolescenti della Valle, invece, presentano fortissimo ritardi negli sviluppi degli organi genitali. Lo studio è ora entrato a far parte del "puzzle" di fascicoli che la Procura di Barcellona ha aperto per indagare a 360 gradi sul fenomeno. E segna una svolta negli accertamenti.
Alessandra Serio