TAORMINA – “Ma guarda un po’… Angelo Duro mi ha querelato per istigazione alla violenza! Forse lui non sa che l’80 per cento dei turisti non lo conosce. Come non lo conoscevo io. Mi sento sentito offeso per i falli disegnati sui suoi manifesti, e ripresi in un video, all’entrata principale di Taormina”. Cateno De Luca replica in diretta Facebook alle dichiarazioni del comico che si è esibito al Teatro antico.
E ancora: “Lui ha detto alla polizia municipale, che lo ha multato, di volere un incontro con me. Ho rifiutato. Non aveva senso un incontro privato con il sindaco di Taormina. E gli ho fatto presente che aveva senso solo la diretta Fb: l’uno di fronte all’altro. Così avrebbe potuto spiegarmi le ragioni del suo gesto. Io non consento a nessuno, nella mia città, di disegnare c…. Abbiamo rimosso tutto ed è stato scomodato persino il mio amico Red Ronnie per favorire una riconciliazione”.
Si domanda il leader di Sicilia Vera e Sud chiama Nord: “Ma perché Angelo Duro ha rifiutato la diretta e non è venuto a palazzo municipale e, come mi era stato in precedenza anticipato, ieri a Fiumedinisi? Perché non ha chiesto scusa? Ne parleremo in tribunale. Negli altri Comuni fa così? Io non lo permetto. Mi dispiace per i miei colleghi sindaci. Non ha chiesto scusa e poi ha pubblicato un taglia e cuci dei miei video. Io ho subito tanto, nella mia vita, e vorrei sapere perché ha fatto questo gesto”.