Non è ancora certo che lo svincolo Boccetta sarà chiuso in direzione Palermo. Anzi, da lunedì 19 (una settimana dopo rispetto al previsto) si sperimenterà il restringimento in tangenziale a svincolo aperto e, se gli effetti non dovessero essere così negativi come si pensava in un primo momento, il pericolo chiusura potrebbe essere scongiurato. E’ quanto emerso da un’altra seduta del Comitato operativo viabilità, che si è svolta stamane in Prefettura, alla quale hanno preso parte, oltre ai membri permanenti quali la Polizia Stradale, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri, anche il Comune di Messina, la Polizia Municipale, l’Anas e il Cas.
La gestione, in ogni caso, non sarà delle più semplici. L’accesso in tangenziale dovrà avvenire con estrema prudenza, perché i mezzi (siano tutti o siano solo quelli di soccorso e delle forze dell'ordine) dovranno immettersi su una corsia unica. Da lunedì 19 l’annoso restringimento sul viadotto Ritiro sarà anticipato fin da prima dello svincolo Boccetta, poco dopo l’uscita della galleria Banditore. Per una settimana avverrà a svincolo aperto e si cercherà conferma del fatto che, senza la chiusura ai mezzi privati, il rischio è quello che si formino lunghe code su tutto il raccordo, fin da prima della diramazione Catania/Palermo.
Se dovesse essere confermata la chiusura dello svincolo Boccetta in direzione Palermo, sarà inevitabile un aumento di carico sul viale Giostra. Ed è qui che serviranno provvedimenti, soprattutto nella parte alta, dove già adesso si creano ingorghi a causa del parcheggio selvaggio e di un cattivo posizionamento di due spartitraffico, lì dove uno sarebbe sufficiente. Due semafori di troppo agli incroci con le piccole via Monte Vettore e salita Curcuruto e un altro in arrivo, quest’ultimo utile, però, a consentire finalmente il passaggio dalla via Palermo al viale Giostra tramite la via Seminario Estivo.
Ai problemi di tutti i giorni, si aggiungono quelli delle mattine di martedì e venerdì, quando si svolge il mercato. Alcuni venditori si posizionano irregolarmente in strada e molti cittadini parcheggiano anche sulla carreggiata principale del viale, con ovvie conseguenze sul traffico. Ad impedirlo ci sarà un presidio fisso delle forze dell’ordine, poi anche lo scout system.
(Marco Ipsale)