Venerdì 29 aprile il Cas procederà alla sottoscrizione del verbale di consegna dei lavori del Viadotto Ritiro all’impresa Toto Costruzioni spa. E’ la decisione presa oggi dal Consorzio Autostrade Siciliane subito dopo il via libera, da parte della società Conteco, alla validazione del progetto esecutivo.
In realtà non tutti gli adempimenti burocratici si sono conclusi e questo lasciava temere ulteriori ritardi. In particolare sono due gli aspetti da tenere in considerazione: il parere del Genio Civile è positivo ma contiene alcune prescrizioni alle quali adempiere entro 60 giorni e, inoltre, a fine giugno è prevista la sentenza definitiva del Cga sul ricorso avanzato dall’impresa seconda classificata, la Sicurbau; un ricorso che, secondo i legali del Cas, non ha speranze di essere accolto.
Per questo i vertici del Consorzio hanno deciso di non attendere oltre e, nei prossimi giorni, diffonderanno un dettagliato programma operativo. “Si tratta di una importante e significativa opera della città da svolgersi a regola d’arte ed in tempi certi, per rimuovere una criticità che da anni si riflette sulla viabilità – ha detto il presidente Rosario Faraci -. Ovviamente ragioneremo con tutte le altre istituzioni interessate per affrontare al meglio i problemi connessi ai grandi lavori”.
Dopo la firma sulla consegna, i lavori potranno partire già da lunedì 2 maggio, ad oltre sedici mesi dall’aggiudicazione, che risale al 18 dicembre 2014. Avranno una durata di 860 giorni, vale a dire 2 anni e 4 mesi, ma i primi mesi saranno impiegati per il completamento della terza rampa dello svincolo di Giostra. Se i lavori dovessero procedere a spron battuto e senza intoppi, i messinesi potrebbero avere un bel regalo di Natale, atteso almeno dal 1997, quando i lavori per lo svincolo iniziarono. Il 15 maggio 2013, infatti, lo svincolo è stato aperto in entrata ed ha comportato vantaggi importanti per la viabilità che, però, non si sono potuti verificare in direzione opposta, per chi si muove dal centro città verso la zona nord. Nel momento in cui lo svincolo sarà aperto diventerà temporaneamente anche l’unico transito possibile in tangenziale, che sarà interdetto sul viadotto Ritiro per consentire lo smontaggio delle campate e i lavori di messa in sicurezza.