Che siano strade o spiagge ad essere chiamato in causa è sempre l’assessore Pippo Isgrò. A farlo stavolta sono i consiglieri Nello Pergolizzi, Claudio Canfora e Giuseppe Trischitta, che in un’interrogazione inoltrata al sindaco Buzzanca fanno un riepilogo sulle condizioni di degrado in cui versa il litorale, un biglietto non certo da prima pagina per una città che punta al rilancio economico attraverso il turismo.
«Negli anni passati – scrivono i consiglieri – al fine di garantire ai cittadini ed ai numerosi turisti delle spiagge pulite e sgombre da pericoli (rottami, sterpaglie, liquami, etc.), nel mese di maggio veniva iniziata la pulizia straordinaria dei litorali della nostra città. Interventi che però tutt’oggi, nonostante la stagione estiva sia di fatto già iniziata, non hanno portato a risultati concreti». E’ vero pure che a distanza di un anno la situazione è decisamente peggiorata e le operazioni di pulizia della costa, l’anno scorso effettuate da Messinambiente (a partire dalla prima settimana di luglio), per il 2011, nonostante fosse stato discusso un coinvolgimento delle “forze” di Armando di Maria, non verranno svolte dalla società raccolta rifiuti. E le conseguenze, è il caso di dirlo, sono alla luce del sole. Gli interventi, come annunciato dall’assessore Isgrò, sono effettuati con i mezzi del movimento terra del Comune, impegnati però anche su altri fronti e quindi non solo dedicati alla pulizia del waterfront, e con i mezzi dell’Esa, anch’essi non sempre disponibili.
A preoccupare sono anche le condizioni igienico-sanitarie delle spiagge dove la presenza dell’immondizia, favorisce il proliferare di insetti e altri animali certo non portatori di buona salute. Pur esistendo dunque diverse zone di spiaggia libera, sempre più spesso i cittadini sono “costretti” a preferire strutture balneari attrezzate e soprattutto con spiagge pulite. Ma tutto ciò ha ovviamente un costo che non tutte le famiglie sono settimanalmente disposte a sostenere. I consiglieri, dunque, chiedano al sindaco quali siano le soluzioni da adottare e predisporre immediatamente per la pulizia dei litorali abbandonati.
Non va meglio la situazione sul lato stradale del litorale nord : è bastata l’inaugurazione serale di qualche lido, nel fine settimana appena trascorso, per trasformare via Consolare Pompea in un fiume di macchine in coda. Non appena il cuore della movida notturna ha cominciato a pulsare quel tratto di città è rimasto letteralmente bloccato, con buona pace dei residenti che proprio nelle trafficate ore del sabato sera, cercano timidamente di far rientro a casa. E nel frattempo continua a rimanere sulla scrivania dell’assessore Capone la proposta avanzata dalla Federazione imprese balneari che hanno chiesto l’attivazione di un servizio bus-navetta notturno (dalle 22 alle 4) che possa garantire collegamenti dal centro città alla zona della riviera. L’obiettivo, infatti, come spiegato dal presidente della Fiba, Santino Morabito, sarebbe quello di snellire il traffico veicolare, evitando al tempo stesso che tanti giovani si mettano alla guida in condizioni non sempre di perfetta lucidità. L’estate avanza ma di novità all’orizzonte non se ne intravede nessuna .