Piccole discariche a cielo aperto in via San Jachiddu, strada che collega l'omomino Forte Umbertino costruito nel periodo compreso tra il 1882 e il 1892, dallo Stato Maggiore del Regio Esercito Italiano, e il viale Giostra.
In più punti, accanto ai cassonetti, è possibile notare materiale depositato di ogni tipo. Televisori, materassi, sedie, cartoni per imballaggio, siringhe, ante di mobili.
Da segnalare anche la paricolosità del manto stradale. Quando piove, infatti, i rattoppi alle buche vengono via creando vere e proprie pozze d'acqua con cui scooteristi, automobilisti e pedoni devono fare i conti stando attenti all'incolumità fisica e del mezzo.
E' giunto il momento di sensibilizzare di più i cittadini sul buon senso civico, ma devono scendere in campo le istituzioni che dovrebbero trovare risorse e soluzioni per porre fine a queste situazioni con la quale quotidianamente si vive.