Non si potrà parlare di zoo, né di nulla di simile, ma a villa Dante qualcosa di nuovo succederà e come. Per la verità, già da diversi mesi, nelle aree adiacenti l’arena e poco distante dall’ingresso della piscina (aperta al pubblico anche per parte di settembre), gli osservatori più attenti avranno notato la presenza di alcune voliere con all’interno numerose specie di uccellini. Da oggi in poi, o meglio dallo scorso 9 agosto, le gabbie potrebbero anche aumentare, fino a creare un vero e proprio parco ornitologico. La cui gestione verrà affidata all’Associazione Ornitologica Messinese Onlus di Arnaldo Oliva. Questo quanto previsto nella delibera (approvata appunto lo scorso 9 agosto), con cui il Comune di Messina ha deciso di formalizzare l’affidamento dello spazio dove creare un “Parco didattico, naturalistico, ornitologico, fruibile tutto l’anno per finalità didattiche oltre che per appassionati in materia.
Una soluzione che darà modo di unire il dilettevole all’utile. L’amministrazione, infatti, resta esonerata da qualsiasi responsabilità per danni a cose o persone, così come è esentata da ogni onere organizzativo di custodia e di controllo degli spazi. La decisione di affidare l’area all’associazione in questione è frutto anche dell’esperienza effettuata all’interno della villa Mazzini, importante non solo in termini di “pubblico”, ma anche naturalistici, vista la possibilità di nidificazione e riproduzione di specie animali protette. Rimane in stand-by, e probabilmente non sarà possibile procedere a breve termine, l’ipotesi di trasferimento di alcuni esemplari di daino, che sarebbe dovuta avvenire in accordo con l’Azienda foreste. Si tratta di animali che necessitano di particolari cure ed attenzioni, oltre che di adeguata sorveglianza, al fine di evitare il peggio. (EDP)