Anche a Messina, come nel resto d’Italia, nasce il comitato che sosterrà il NO al referendum confermativo previsto dall’art. 138 della Costituzione. Il comitato è frutto della spontanea aggregazione di cittadini di differente estrazione sociale, culturale e politica, accomunati dall’esigenza di tutelare i valori di cui la Costituzione è garante, messi a rischio dalla riforma Renzi-Boschi. A tale scopo il comitato si propone di promuovere e intraprendere tutte le opportune iniziative di carattere giuridico-legale, anche facendo propri i suggerimenti degli autorevoli costituzionalisti del direttivo del Coordinamento Nazionale per la Democrazia Costituzionale. Il comitato intende altresì avviare una campagna di informazione che consenta alla cittadinanza di esprimere in maniera consapevole la propria posizione in occasione del referendum confermativo. Attraverso iniziative pubbliche che coinvolgano il territorio, le associazioni,i movimenti, i partiti, le organizzazioni sindacali, il mondo del lavoro, della cultura, scuola e Università, il comitato si propone, infine, di mettere in rilievo le ragioni per le quali la riforma Renzi-Boschi risulta incompatibile con i principi e i valori fondamentali della carta costituzionale. L’iniziativa sarà presentata domani alle 10.30 nella sala ovale di Palazzo Zanca.
No quindi ad un Italicum che è un Porcellum corretto .