Gli edifici pubblici per essere resi a norma devono eliminare le barriere architettoniche per essere accessibili ai disabili. L’attuale normativa prevede determinate caratteristiche essenziali negli edifici quali le scale a norma, ascensori adeguati e funzionali, servizi igienici specifici, segnali visivi ed acustici, percorsi interni che facilitino gli spostamenti. Il centro civico della II Circoscrizione però non ha alcun requisito a sostegno dell’accessibilità dei soggetti disabili. Parte da questa premessa il consigliere Rosario Santoro che ha indirizzato al Presidente del II quartiere un’interrogazione che mette a fuoco tutte le carenze della struttura.
“Sempre più spesso si verificano dei guasti all’unico ascensore dello stadio S. Filippo che dovrebbe servire il Centro civico e i vari reparti di Polizia Municipale. Diverse persone sono rimaste dentro e tale situazione non è più tollerabile visto soprattutto che non possono accedere le persone disabili e la problematica si aggrava ancor di più poiché un impiegato del quartiere non ha la capacità di deambulazione. Più volte quando si sono verificati dei guasti all’elevatore ha avuto difficoltà a spostarsi ed è stato aiutato dai Consiglieri, dal personale, nonché dai Vigili Urbani. Tutto ciò rafforza la necessità, già richiesta, di spostare il Centro civico nei nuovi locali realizzati dallo Iacp in via Consolare Valeria dirimpetto di fronte al Policlinico” scrive Santoro.
Il consigliere si rivolge all’Ufficio del Decentramento e del Personale, e ovviamente all’amministrazione comunale, affinché si risolva al più presto risolvere il problema che non può oltremodo essere tollerato.