“Perché la IV circoscrizione è stata tenuta ai margini del dialogo per la nuova isola pedonale?”. E' la domanda che si pongono i consiglieri di centrodestra della IV circoscrizione, Daniele Travisano, Maria Fernanda Gervasi e Francesco De Pasquale, stigmatizzando il modus operandi di tutta l’Amministrazione comunale che nella fase in cui si è deciso di fare sintesi per trovare una nuova proposta di isola pedonale condivisa da tutti, “rilegano in un angolo la IV Circoscrizione, promotrice nel dicembre 2013 dell’istituzione dell’isola pedonale tanto amata e odiata da cittadini e commercianti”.
“Pur con idee e visioni di isola pedonale a volte anche divergenti – dichiarano i 3 consiglieri – riteniamo che la giunta, che ‘Cambia Messina dal Basso’ stia agendo con sufficienza, snobbando la più ‘bassa’ delle istituzioni, la Circoscrizione, che avrebbe potuto ancora una volta dare un contributo propositivo nei tavoli tecnici che si stanno tenendo in questi giorni tra assessori, sindaco e gruppi consiliari. Apprendiamo dalle testate giornalistiche – proseguono – quali siano i nuovi progetti, i programmi e le intenzioni dell’ Amministrazione Comunale su un provvedimento che abbiamo visto nascere, crescere e morire, quando invece fino ad ora siamo stati e dovremmo essere i diretti intermediari fra cittadini, residenti e Amministrazione”.
Nei giorni scorsi, lamentele simili erano arrivate anche da parte della Confcommercio. Il coinvolgimento delle altre parti sociali è stato, però, rimandato al momento successivo all’accordo tra amministrazione e gruppi consiliari.
“Ho invitato spesso i consiglieri comunali a rivedere le proprie posizioni strumentali sull’isola pedonale, anche pubblicamente a mezzo stampa, mai una risposta. Adesso che il giocattolo si è rotto e che la consapevolezza della gente ha avuto il sopravvento, tutti hanno il desiderio di rivedere le proprie posizioni. Bisognerebbe stare meno nei palazzi e più nella strada ad ascoltare la gente” dichiara Daniele Travisano.
Sulla stessa linea Maria Fernanda Gervasi. "Se l'obiettivo tanto sperato dall'Amministrazione è quello di arrivare ad un progetto condiviso di area pedonale, è necessario che la partecipazione si trasformi da slogan a fatti".
"Siamo ancora in attesa di conoscere il modo in cui si vuole intervenire sul fronte dei correttivi – aggiunge Francesco De Pasquale – con particolare riferimento al controllo del territorio ed al potenziamento dei parcheggi sui quali avremmo proposte migliorative da consegnare all'Amministrazione, nonostante l'Istituzione da noi rappresentata abbia già deliberato in proposito e sia stata quasi totalmente inascoltata".