“Per l’ennesima volta è stato prodotto un attentato alla salute dei cittadini ed all’ambiente”. Ad affermarlo è l’Adasc, l’associazione per la difesa dell’ambiente e della salute dei cittadini, in merito alla fumata nera fuoriuscita stamane dalla centrale Edipower.
“Da più parti della città di Milazzo e del comprensorio – dichiara Giuseppe Maimone, presidente dell’Adasc – ho ricevuto molte chiamate di cittadini allarmati per la colonna di fumo denso, nero contenente chissà quali veleni, che si è innalzata dalla ciminiera della Edipower. Prontamente ho chiamato per chiedere informazioni ma senza ottenerne”.
L’Adasc rivendica il diritto di sapere realmente che cosa è accaduto all’interno dello stabilimento: “Probabilmente ci spiegheranno che si è trattato di un riavvio di un impianto oppure di un blocco, ma per noi si tratta di un attentato alla salute ed all’ambiente e ci riserviamo di informare dell’accaduto le istituzioni competenti e l’Autorità Giudiziaria”.