Il progetto di riqualificazione delle sette “scalinate dell’arte” è sicuramente degno di merito. Mentre, però, si pensa alle rampe di via XXIV maggio, un’altra scalinata, in centro cittadino, rimane chiusa e abbandonata. E’ quella che collega la via Primo Noviziato con il viale Italia, delimitata con una recinzione sulla circonvallazione. Non bastasse la chiusura, tanto per non farsi mancare nulla, si è formata anche una mini discarica.
Discariche anche in una zona poco distante, in via Santa Marta. Le erbacce, la spazzatura e i cassonetti sporchi, vecchi e guasti, favoriscono il proliferare di insetti e ratti. Gli abitanti e i commercianti della via, insieme al consigliere della IV circoscrizione, Maurizio Buscema, si sono rivolti al sindaco ed al presidente di quartiere per chiedere interventi risolutivi.
Il collega di quartiere Antonio Giannetto, infine, insieme al consigliere comunale Benedetto Vaccarino, si è rivolto al sindaco Accorinti, all’assessore Cacciola ed al comandante Ferlisi, per chiedere maggiori controlli da parte della Polizia Municipale, in particolare per ciò che concerne la sosta selvaggia. “Cittadini fortemente indisciplinati – scrivono -, ormai sicuri di non essere oggetto di repressione da parte delle autorità, rendono oltremodo pericolosa la percorrenza delle arterie cittadine”.