Risolvere immediatamente i contratti con i neo dirigenti Domenico Zaccone e Loredana Carrara . E’quanto chiede la consigliera comunale Antonella Russo, che ha inviato una diffida al sindaco Renato Accorinti, al segretario/direttore generale Antonio Le Donne , al ragioniere genereale Antonino Cama e al Collegio dei revisori dei conti, riservandosi, in caso di mancato tempestivo riscontro, di interpellare «tutti i competenti Organi, sia di natura giudiziaria contabile, sia di natura amministrativa, ivi compresa l’ANAC».
Secondo l’esponente del partito democratico, le assunzioni atempo determinato effettuate dal Comune a fine dicembre in seguito alla procedura pubblica che tante polemiche aveva suscitato, violano l’ articolo 1 comma 2019 della Legge di Stabilità finanziaria 2016, in virtù della quale “…. sono resi indisponibili i posti dirigenziali di prima e seconda fascia delle amministrazioni pubbliche …vacanti alla data del 15 ottobre 2015, tenendo comunque conto del numero dei dirigenti in servizio senza incarico o con incarico di studio e del personale dirigenziale in posizione di comando, distacco, fuori ruolo o aspettativa. Gli incarichi conferiti a copertura dei posti dirigenziali di cui al primo periodo dopo la data ivi indicata e fino alla data di entrata in vigore della presente legge cessano di diritto alla medesima data di entrata in vigore, con risoluzione dei relativi contratti».
Secondo la consigliera Russo , «le nuove disposizioni hanno di fatto reso indisponibili i posti vacanti dirigenziali certificati alla data del 15 ottobre 2015 (come nel caso del nostro Comune), sia al fine di rendere disponibili i citati posti per la ricollocazione del personale dirigenziale eccedentario di area vasta, sia in attesa del riordino della dirigenza pubblica, … la quale dovrà essere attuata con specifico decreto legislativo da parte del Governo».
«I citati posti vacanti alla data del 15 ottobre 2015 – contiuna il documento – non potranno essere coperti neppure con le assunzioni ai sensi dell’art.110, comma 1, TUEL, (come è invece è proprio accaduto nel Comune di Messina) o con assunzioni a tempo indeterminato anche a fronte di resti ancora disponibili provenienti dalle mancate coperture del turn over delle cessazioni verificatesi nel triennio 2011-2013».
La rappresentante del Civico Consesso invita , quindi, l’amministrazione comunale «a risolvere immediatamente entrambi i contratti con i dirigenti sopra individuati, in ossequio alla disposizione normativa sopra citata, ed a porre in essere tutti i conseguenti provvedimenti amministrativi di legge».