La prefetta di Messina, Cosima Di Stani, ha disposto l’accesso ispettivo al cantiere del porto di Sant’Agata Militello. Il decreto è stato eseguito stamani, sotto il coordinamento della sezione operativa della Dia (Direzione investigativa antimafia) di Messina, dal “Gruppo Interforze” di cui fanno parte la Questura, i Comandi Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza di Messina e la Direzione Investigativa Antimafia, coadiuvati dalla Direzione Territoriale del Lavoro e dal Provveditorato Opere Pubbliche.
Si tratta di appalto commissionato dal Comune di Sant’Agata Militello ed il cui importo complessivo ammonta a circa 30 milioni di euro.
L’accesso al cantiere – effettuato in maniera tale da non ostacolare la normale attività lavorativa – ha la finalità di espletare i controlli di competenza nei confronti delle imprese operanti a vario titolo nell’esecuzione dell’appalto, al fine di effettuare accertamenti e riscontri nel contesto dell’ordinaria attività di prevenzione del citato “Gruppo Interforze”.