Torregrotta, ancora problemi alla rete idrica. Un condominio senz’acqua

Torniamo ancora a parlare di crisi idrica nel torrese. Dopo le polemiche dei giorni scorsi, legate principalmente alla vicenda del consorzio Acavn, si aggiungono adesso nuove denunce da parte dei cittadini. E' la volta del complesso residenziale "Bucceri" dove l'interruzione della fornitura idrica è ormai una costante.

"Dal 7 maggio scorso continuiamo a denunciare questa situazione -ci spiega uno dei condomini, che aggiunge- L'acqua è un bene prezioso ma nel nostro complesso l'interruzione del servizio è sempre dietro l'angolo. Spesso la fornitura ci viene interrotta anche per quasi 24 ore, molti si sono attrezzati con delle cisterne mentre altri sono costretti ad utilizzare bidoni e altri contenitori utili a raccogliere l'acqua".

Secondo quanto riportato dai condomini, in un primo momento, la causa principale del problema era stata individuata nell'elevato afflusso di vacanzieri durante il periodo estivo. "Per noi è stata un'agonia -aggiungono gli abitanti del plesso- non potevamo lavarci appena tornati da mare e non potevamo nemmeno cucinare. L'acqua non arrivava nemmeno di notte".

I condomini, dopo le numerose segnalazioni inoltrate, hanno provveduto di comune accordo ad elaborare una nota inoltrata il 6 novembre al primo cittadino, al direttore dell'area tecnica e al dirigente dell'acquedotto comunale. Nella nota, alla quale è stata allegata una raccolta firme, veniva richiesto un incontro al fine discutere della situazione.

Lo scorso 31 ottobre si era già parlato di interruzioni del servizio e di varie perdite individuate in più punti. In quell'occasione l'assessore al ramo, Alessandro Tinaglia, aveva indicato come responsabile il dirigente dell'ufficio tecnico al quale veniva recriminato di non dare seguito alle disposizioni assessoriali.

Lo stesso dirigente tuttavia aveva poi replicato di aver posto in essere quanto in suo potere, specificando l'impossibilità di individuare un'eventuale perdita principale nella rete idrica a causa dell'assenza di un'apposita mappatura.

Intanto da sabato è stato disposto il divieto di uso alimentare dell'acqua per tutto il territorio comunale, a causa della presenza di tracce di terra. Il divieto è stato comunicato utilizzando i mezzi più disparati, dai canali istituzionali ai pannelli elettronici presenti sul territorio torrese.

Al momento si stanno eseguendo le dovute analisi, necessarie a risolvere la problematica. Contestualmente, inoltre, l'amministrazione ha predisposto il potenziamento del pozzo di contrada Benefizio. L'operazione di potenziamento si è resa necessaria in seguito alle vicende del consorzio Acavn, la cui erogazione d'acqua risulta adesso inferiore del 40%.

Salvatore Di Trapani