Torna la paura nella zona sud per un nuovo imponente incendio divampato oggi pomeriggio nell’area della ex Sanderson di Pistunina. Ancora un rogo che con fiamme e colonne di fumo altissime, visibili a molti chilometri di distanza,che hanno scatenato timori nella popolazione della zona per la presenza nell’area di rifiuti pericolosi. Erano le 17,30 quando l’incendio ha cominciato a divampare. Le fiamme, hanno appurato i Vigili del Fuoco intervenuti sul posto con diverse squadre, avrebbero avuto il loro focolaio in alcuni rifiuti abbandonati nel cortile della Sanderson ed hanno raggiunto dei capannoni distruggendoli completamente. I pompieri hanno lavorato con l’ausilio di alcune bombole d’ossigeno per evitare di respirare i fumi che si sono sprigionati dai roghi e che potrebbero contenere sostanze nocive. Sulla matrice dell’incendio vi sarebbero pochi dubbi. Si tratterebbe di un incendio doloso come gli altri che sono divampati nell’area di Pistunina. L’ultimo porta la data del 30 dicembre 2012. Quasi una fotocopia di quello di oggi. La paura che attanagliò gli abitanti della zona per quelle fiamme altissime e quel fumo impregnato di sostanze sconosciute. Qualche settimana fa il Nucleo Decoro della Polizia Municipale ha apposto i sigilli all’area ma non è servito. Qualcuno evidentemente riesce sempre ad intrufolarsi e provocare danni. La ex Sanderson è una mina vagante con il suo carico di rifiuti e sostanze nocive che non vengono rimossi. Tutto ciò nonostante la Procura abbia già aperto diverse inchieste sulla gravissima situazione ambientale che si è creata nell’area di Pistunina. In una di queste è stato indagato anche il presidente della cooperativa che gestisce il servizio di guardania ma da allora non è cambiato granchè. E la Sanderson continua a bruciare.