L’inchiesta sull’alluvione di Saponara e dell’intera fascia tirrenica della provincia fa registrare un altro passo avanti.
Oggi il sostituto procuratore Camillo Falvo ha conferito l’incarico al perito che dovrà redigere la consulenza per stabilire cause e responsabilità del tragico evento del 22 novembre scorso. Si tratta del geologo dell’Università di Benevento, professor Francesco Fiorillo lo stesso che poche ore dopo la tragedia fu nominato dalla Procura di Messina e che eseguì un sopralluogo nei centri devastati dal maltempo. Fiorillo, che potrà avvalersi della collaborazione di altri consulenti, dovrà stabilire la dinamica dell’evento alluvionale, se si sia trattato di un fatto eccezionale ed imprevedibile, se i piani rischi erano adeguati e se i piani regolatori dei comuni interessati in regola. Il professor Fiorillo avrà tre mesi di tempo per consegnare la perizia al sostituto procuratore Camillo Falvo. L’inchiesta sul disastro del 22 novembre è tuttora contro ignoti ed i reati ipotizzati sono disastro colposo ed omicidio colposo plurimo. A seguito di una frana provocata dall’alluvione persero la vita a Saponara Luigi Valla, 55 anni, il figlio Giuseppe di 28 anni e il piccolo Luca Vinci di 10 anni.