Gli imprevisti per la gestione dei rifiuti sono all’ordine del giorno. E adesso all’assessore all’ambiente, Daniele Ialacqua, non resta che lanciare un appello ai cittadini: non gettare la spazzatura il giorno di Natale e ridurre il conferimento nel giorno di Santo Stefano. Utilizzare al massimo i cassonetti della raccolta differenziata in strada e le isole ecologiche; provare a ridurre e riusare i prodotti evitando l'usa e getta. Il motivo è presto detto. La discarica di Motta Sant'Anastasia ha comunicato che per le festività natalizie osserverà la chiusura totale il 25 dicembre e la chiusura parziale il 26 dicembre. E' l'ulteriore prova – dice Ialacqua – che Messina deve al più presto rendersi autonoma e dotarsi dell'impiantistica utile per gestire all'interno del territorio comunale l'intero ciclo dei rifiuti.
E’ l’occasione per fare il bilancio del lavoro sin qui svolto e degli obiettivi a breve e lungo termine: “L’Amministrazione comunale – afferma l’assessore all’ambiente – fin dal suo insediamento ha riaperto il capitolo dell’impiantistica, della raccolta differenziata, della ristrutturazione di Messinambiente; sta gestendo il passaggio delicatissimo dal sistema Ato al sistema Srr, sta perfezionando il piano d’intervento dell'Aro (Ambito raccolta ottimale) con il quale si prevede la riduzione dei costi nei prossimi anni di circa 6-7 milioni di euro per raggiungere l'obiettivo di legge del 65%; ha sostenuto l'approvazione della delibera Rifiuti zero che impegna la nostra città su obiettivi ambiziosi ma possibili. I risultati di tutto questo si potranno raccogliere fra qualche mese, nel frattempo bisogna ottimizzare l'esistente per raggiungere in breve tempo obiettivi ottimali.
Ialacqua si appella dunque al “senso di responsabilità” dei cittadini affinché si possa vivere un periodo natalizio sereno e con decoro. I cittadini, dal canto loro, si appellano al senso di responsabilità degli amministratori. Anche per questo Natale si avrà a che fare con i problemi legati alla gestione dei rifiuti. A quando un deciso cambiamento di rotta?
In questi giorni, squadre di operatori stanno facendo un lavoro straordinario per ridare decoro ad alcune aree cittadine. "La cura degli spazi verdi in una città normale è un atto di gestione ordinario, ma si sa, la nostra città non è al momento una città <normale> ed anche atti di ordinaria aniministrazione possono essere considerati straordinari – ha affermato Ialacqua -. Le zone interessate dagli interventi sono la Passeggiata a Mare, dove da ieri è impegnata una squadra di lavoratori di Messinambiente, dell'Ato3, e del Comune; lungo lo spartitraffico di via Garibaldi, nella piazzetta Fulci e Laudamo, stanno effettuando lavori di pulizia e scerbatura operatori dell'Ato3; mentre l'area circostante il lungolago lungo è curata da Messinambiente. Piccoli ma significativi segnali di fine anno – conclude Ialacqua – per riportare Messina sui binari dell'ordinarietà nella speranza che il prossimo anno si possa attuare l'ambizioso progetto <Messina città giardino>".