Da mesi l’impianto di pubblica illuminazione del Viale Europa non funziona. È rimasta completamente al buio la parte di strada compresa tra l’incrocio con il Viale San Martino, il cosiddetto Ponte Americano, ed il tratto scoperto del Torrente Zaera. Un problema che non si è risolto neanche dopo l’importante intervento di manutenzione effettuato sugli autoregolatori della cabina elettrica sita a Villa Dante, da cui dipende la pubblica illuminazione delle strade ricadenti nel quadrilatero Viale San Martino – Viale Europa – Via La Farina – Via Lucania. L’intervento sulla cabina elettrica ha consentito di ripristinare il servizio nelle strade del quadrilatero e superare una situazione estremamente disagevole, ma non si è rivelato sufficiente per riportare la normalità sul Viale Europa.
A segnalare il problema è il consigliere della III circoscrizione Santi Interdonato che ha chiesto chiarimenti all’energy manager del Comune, l’ingegnere Salvatore Saglimbeni.
Dalle informazioni ricevute, spiega il consigliere, sussiste un ulteriore e specifico problema: risultano pressoché irrimediabilmente danneggiati i cavi elettrici sotterranei dell’impianto insistente lungo lo spartitraffico dell’importante arteria cittadina. La normale usura del tempo da una parte e la costante attività di rosicchiamento operata dai ratti hanno prodotto il sostanziale logoramento della guaina e lo sfilacciamento degli stessi cavi, evidentemente non ben protetti lungo il percorso sotto terra.
Il Dipartimento ha stabilito che l’intervento di manutenzione consisterà in una sostanziale ristrutturazione dello stesso impianto attraverso il ripristino dei cavi elettrici per via aerea in modo da evitare il problema dei danneggiamenti sotterranei. In pratica lo stesso lavoro realizzato qualche anno fa sempre lungo il Viale Europa nella parte a monte della Rotatoria Boris Giuliano. Per far si che venga realizzato il suddetto cambiamento strutturale ed il peso dei cavi aerei sia adeguatamente retto è in corso da alcuni giorni un’azione volta a rinforzare la base dei pali dell’impianto anch’essi logorati dal tempo. Secondo le previsioni del Dipartimento nel giro di circa dieci giorni l’impianto dovrebbe tornare a funzionare con regolarità.
«Purtroppo, si tratta di una fase particolarmente critica nel settore della pubblica illuminazione a causa di una serie di ragioni afferenti anzitutto alla complessiva vetustà degli impianti e di numerose cabine elettriche su cui dovrebbero compiersi degli interventi che richiedono investimenti non da poco. In ordine alla situazione del Viale Europa siamo stati piuttosto sfortunati perché ci siamo ritrovati dinanzi a due guasti entrambi di portata rilevante e solo dopo la risoluzione del primo alla cabina di Villa Dante ci si è potuti rendere conto della sussistenza del danneggiamento ai cavi che passano sotto lo spartitraffico. La soluzione prospettata dal Dipartimento ci soddisfa e ci auguriamo che il tutto venga svolto nel migliore dei modi ed il prima possibile. I residenti della zona ed i cittadini che tutti i giorni si trovano a transitare dalla fondamentale arteria devono pazientare ancora per alcuni giorni perché il ritorno alla normalità appare ragionevolmente vicino».