on le prime piogge d'autunno il territorio della provincia di Messina ha ricominciato a franare. In particolare il versante jonico della costa, in questi giorni alle prese con i problemi alle martoriate autostrada e statale 114.
"Proprio nei giorni in cui si ricordano 37 vittime dell’alluvione del 2009 – dichiara il segretario generale della Cgil di Messina Lillo Oceano -, nuove frane dimostrano la estrema fragilità del territorio sino a bloccare un asse viario strategico come l’autostrada Messina-Catania e ci fanno temere che chi governa non ha ancora veramente compreso, nonostante le tragedie, l'urgenza di arginare il dissesto idrogeologico, mettere in sicurezza il territorio garantire l'incolumità delle persone"
Garantire risorse e interventi capillari per mettere in sicurezza tutto il territorio e favorire allo stesso tempo condizioni di sviluppo; Questa la richiesta che Cgil Messina rinnova alle istituzioni e alla politica.
La Camera del lavoro continuerà ad avviare azioni di sensibilizzazione sui temi del dissesto idrogeologico e dell’infrastrutturazione da cui passa ogni prospettiva di crescita economica e sociale.