La riviera jonica messinese è di nuovo divisa in due. Questa volta per una frana a Capo Scaletta, a ridosso delle prime case del centro rivierasco. Il provvedimento, dell’Anas, resterà in vigore fino a quando saranno eseguite tutte le verifiche necessarie alla parete rocciosa, dove peraltro appare in bilico un altro grosso masso. Domattina (lunedì) sarà eseguito un sopralluogo e solo dopo sarà stabilito il da farsi. L’unica cosa certa è che la popolazione è nuovamente gravemente penalizzata. Per recarsi a Messina in auto o in pullman bisogna raggiungere Roccalumera e tornare indietro attraverso al A 18. Un calvario. Lo stesso già patito poche settimane addietro per la chiusura della stessa Statale 114 a Capo Alì, sempre a seguito di una frana.
“Sono amareggiato – dichiara il sindaco di Scaletta, Gianfranco Moshcella – in quanto non è possibile che ad ogni pioggia Scaletta resta isolata, o rischia di rimanervi. La gente, già fortemente provata, non è più serena e non potrà esserla finché non saranno realizzati interventi definitivi”. Sulla stessa lunghezza d’onda l’ex sindaco, Mario Briguglio: “Mi stavo recando a Messina poco prima delle 18 – esordisce – e son dovuto tornare indietro. Non è tollerabile. Il territorio – aggiunge Briguglio – è ad alto rischio, non si può più tergiversare con interventi tampone”.
Carmelo Caspanello