Orlandina Basket comunica di aver ingaggiato con un contratto annuale Marco Passera, playmaker di 180 centimetri, nato a Varese il 17 febbraio 1982. Dopo la trafila nelle giovanili della Robur Varese, che lo fa anche esordire tra i pro a 18 anni in DNB (11.9 punti di media nel 2000/2001), si sposta a Vigevano (DNA) mentre nel 2002 firma per Soresina, con cui giocherà ben 5 anni centrando la storica promozione in Lega2, agli ordini di coach Trinchieri (11.4 punti, 2.8 assist e 2.5 rubate di media nel 2005/2006). Passera si conferma come uno dei migliori playmaker italiani anche in Lega2 facendo registrare 8.3 punti, 2.6 rimbalzi, 3.3 assist e 2.6 rubate di media nel 2006/2007 al fianco di gente del calibro di Keith Langford e Quadre Lollis. Nel 2007 è Varese a scommettere su Marco; l’approccio con la Serie A sarà così positivo da essere nominato “Rookie dell’anno” dal noto portale Eurobasket.com, le sue cifre nella massima serie sono di 5.7 punti, 2 rimbalzi, 2.3 assist e 2.5 rubate per partita. Nel 2008/2009 ha un ruolo fondamentale nel ritorno in massima serie di Varese (7.3 punti + 2.8 assist) e viene confermato per la stagione 2009/2010 in Serie A (4.9 punti + 1.6 assist). Nel luglio 2010 sposa il progetto dell’ambiziosa Piacenza con cui gioca un importante biennio tra DNA (13.3 punti 2.6 rimbalzi e 3.4 assist nel 2010/2011) e Lega2; durante l’ultima stagione da playmaker titolare ha condotto i biancorossi alla sesta posizione facendo registrare 7.3 punti, 2.3 rimbalzi e 2.7 assist. Marco vanta inoltre 11 presenze in maglia azzurra.
“Sono emozionato ed estremamente felice di poter annunciare un giocatore del calibro di Passera – afferma il Ds Giuseppe Sindoni –. Marco, oltre a essere un eccellente giocatore è un vero trascinatore, l’uomo giusto per riaccendere il pubblico di Capo d’Orlando che ha bisogno di vedere gente convinta del progetto e disposta a buttarsi nel fuoco per i propri colori. In questo senso l’entusiasmo che Marco ha dimostrato nei confronti della nostra proposta ci inorgoglisce e ci permette di guardare alla nuova stagione con grande ottimismo.”