Domenica 8 dicembre torna “Off in jazz” sul palco dell’Officina: la seconda edizione della rassegna si inaugura con “Sharon Jackson 4et”. La splendida voce nera della cantante inglese sarà accompagnata per l’occasione da Nello Toscano al contrabbasso, Francesco Pisano al pianoforte e Mimmo Papa alla batteria.
Sharon Jackson, nata in Inghilterra, ma ormai residente a Taormina, comincia la sua attività come corista e cantante di musica Soul e Jazz negli anni 90, nella sua terra, e prosegue la sua carriera in Italia e nel resto d’Europa, esibendosi in locali prestigiosi. Vive in Sicilia da tre anni e collabora con i più interessanti musicisti siciliani che ne apprezzano le ottime doti canore e la squisita simpatia. E’ istrionesca e intrigante, capace di catturare l’attenzione del pubblico con verve straordinaria, e di convincerlo con la sua voce calda. Affascinerà tutti con gli standards dei più famosi compositori jazz americani, da Duke Ellington a Cole Porter.
Francesco Pisano è il pianista messinese, new entry per Off in Jazz, diplomato in pianoforte jazz con menzione d’onore al Conservatorio Corelli.Vanta al suo attivo numerose collaborazioni con i migliori musicisti messinesi e siciliani.
Nelllo Toscano(contrabbasso), musicista e compositore, è ospite graditissimo del palco di Officina, e ormai noto a tutto il pubblico messinese. E’ uno degli artisti più solidi delljazz siciliano, uno degli elementi più prestigiosi che danno lustro alla musica esportata nel resto dell’Italia e nel mondo.
Mimmo Papa, alla batteria, sin dalla prima edizione è il direttore artistico di “Off in Jazz”, fiore all’occhiello della musica jazz 2012-2013 in città, che inaugura con piacere e soddisfazione la nuova stagione.
La rassegna propone,nell’imminenza, due concerti interessantissimi : il 22 dicembre, “Dino Rubino e Javier Girotto”, entrambi tra i migliori musicisti e compositori a livello europeo, e il 12 Gennaio 2014 “Gatto, Della Porta, Rubino”, per la gioia degli estimatori, con Roberto Gatto, il più noto e importante batterista italiano, lo straordinario Paolino Della Porta, musicista e compositore, al contrabbasso, e ancora l’amatissimo Dino Rubino, al pianoforte e alla tromba.
Il programma conferma la qualità della stagione precedente che, dopo ventidue concerti di ottimo livello, aveva chiuso i battenti con lo straordinario concerto di Franco Cerri e Alberto Gurrisi, e preannuncia un nuovo percorso di grande godibilità e levatura: caratteristica peculiare di “Off in Jazz”
(Antonella Casuscelli)