E’ così che Cosimo Falliti si è difeso all’interrogatorio col GIP Maria Militello. Il ventinovenne messinese, difeso dall’avvocato Domenico Andrè, ha deciso di rispondere alle domande del giudice, ha parlato a lungo spiegando la propria versione dei fatti.
L’uomo ha spiegato che non ha estratto il fendente intenzionalmente con la volontá di ferire il contendente, ammettendo che i due stavano litigando e che la discussione si era animata, sfociando in una colluttazione. Falliti ha anche confermato che a scatenare la discussione erano stati gli “apprezzamenti” rivolti dal contendente alla sua ragazza.
Il malcapitato sta bene, è stato medicato e le sue condizioni non destano serie preoccupazioni tra i medici. Falliti invece per il momento resta in carcere.