Una soluzione c’è. Servirà ancora una volta a tamponare e a mettere in sicurezza case e attività, almeno temporaneamente. A Galati Marina le mareggiate arrivate puntuali con la sciroccata dei giorni scorsi hanno provocato seri danni. Nel villaggio dell’estrema riviera sud della città il mare continua ad avanzare e ogni volta le conseguenze sono sempre più serie. Pochi giorni fa abbiamo raccolto l’ennesimo grido d’allarme di chi vive e lavora su quella spiaggia che il mare sta lentamente cancellando, trascinando con se anni di sacrifici di tanta gente (GUARDA IL VIDEO). Hanno chiesto soluzioni a lungo termine, programmazione, sono stanchi dei soliti interventi emergenziali che non fanno altro che rinviare alla prossima mareggiata i problemi e le ulteriori conseguenze. Intanto però nell’immediato serviva intervenire. E così a Palazzo Zanca si è deciso di dare il via ad una serie di lavori per mettere sicurezza il tratto maggiormente colpito. Una decisione emersa dal tavolo tecnico convocato dall’assessore Sebastiano Pino con il Genio Civile di Messina, l’Ufficio Territorio e Ambiente, il Dipartimento di Protezione Civile Servizio 11 Sicilia Nord, il Dipartimento Protezione Civile del Comune e il Presidente della I Circoscrizione Enzo Messina dopo i sopralluoghi effettuati nella zona e le richieste di aiuto arrivate in questi giorni.
Per ridurre i tempi e dare il via prima possibile agli interventi, il sindaco Renato Accorinti ha firmato un’ordinanza che quantomeno rappresenta quella soluzione tampone necessaria nel breve termine. Si investiranno circa 250 mila euro per far fronte alla situazione di pericolo che minaccia l’abitato e le strutture private del litorale di Galati Marina, nel tratto dell’ex campo di calcio e le zone limitrofe verso nord. Si eseguiranno “interventi indispensabili per mitigare lo stato di pregiudizio alla pubblica/privata incolumità, consistenti nel livellamento della spiaggia e la ricostituzione delle dune di sabbia esistenti”. Il tavolo tecnico è servito a concordare le azioni e gli interventi da effettuare e a verificare che personale e mezzi del servizio di movimento terra del Comune fossero immediatamente disponibili per eseguire l’intervento, così come personale e mezzi dell’impresa titolare del contratto di pronto intervento zona sud.
E dunque il sindaco Accorinti ha ordinato al Responsabile del Servizio 5 Difesa del Suolo l’esecuzione degli interventi necessari per mitigare la situazione di pericolo che minaccia il tratto di costa di Galati Marina in corrispondenza dell’ex campo di calcio e le zone limitrofe verso Nord, consistenti nel livellamento della spiaggia e la ricostituzione delle dune di sabbia esistenti, ove possibile. L’ordinanza individua anche la palestra di Mili quale area di emergenza nell’eventualità si rendesse necessaria l’evacuazione della popolazione interessata dall’emergenza mareggiata.
Francesca Stornante