MESSINA – “L’aria è irrespirabile a Contesse. Qualcuno ha appiccato il fuoco a un capannone, al villaggio Unrra, nella discesa al mare. Una struttura confinante con quella di servizi riabilitativi e che è diventata ricettacolo di immondizia e materiale pericoloso e tossico. Sono intervenuti subito i vigili del fuoco ma gli organi competenti devono bonificare la zona interessata dall’incendio, dopo aver fatto un sopralluogo. Qui è impossibile persino fare una passeggiata”. Il presidente dell’associazione di volontariato #isamupubbirazzu, Alessandro Brigandì, interviene su un’emergenza di questi giorni.
Aggiunge Brigandì: “Si tratta di un’altra ciliegina che si aggiunge alla torta. Questo disagio si aggiunge alla seria problematica giornaliera della viabilità e del traffico, in queste strade, e alla presenza a mare dell’ex azienda Samar, che doveva essere demolita insieme alla Sea Flight di Torre Faro. Con uno spirito propositivo, ci auguriamo che le periferie vengano prese in considerazione. Non ci si può accontentare di luci e giochi, che durano solo poche settimane, ma servono progetti e lavori diretti a migliorare la quotidianità di tutta la gente del quartiere”.