Quel che è accaduto alla prima pioggia di fine estate a Messina ha allarmato non pochi sulle pessime condizioni del manto stradale e sulle tematiche relative alla sicurezza. Così, dopo aver scritto ai ministri Cancellieri e Clini sulle problematiche legate al rischio sismico il consigliere comunale Ivano Cantello invita i rappresentanti del governo a venire in riva allo Stretto per verificare l’emergenza.
“ Altro che azione ispettiva, ci vorrebbe un’ inchiesta ad ampio spettro per verificare cos’hanno fatto i politici, gli alti funzionari delle pubbliche amministrazioni per la sicurezza di questa città- scrive l’esponente di Sicilia Vera- Ormai siamo arrivati al punto che bisogna temere di andare in giro per la città perché si rischia la vita. Che vengano, stiano una settimana e verifichino lo sfascio di tutti i settori che riguardano l’ incolumità dei cittadini. Lo facciano prima dell’inizio dell’inverno. Se non verranno loro, andrò io stesso a Roma con tanto di documentazione. Messina è una città vulnerabile sotto tutti i punti di vista”.
Secondo Cantello la situazione attuale è frutto di decenni di pessime amministrazioni che non hanno saputo vigilare sulla corretta esecuzione di tutte le attività di manutenzione e nella realizzazione di opere pubbliche quali strade, ponti, torrenti. Basta un’oretta scarsa di pioggia per far andare Messina in tilt, strade bloccate, torrenti a rischio, piazze allagate. Si rischia la vita anche solo per attraversare una strada appena usciti da casa.
“Si ammettano le responsabilità- prosegue il consigliere comunale- invece di far proclami di facciata da campagna elettorale. E che dire di tutti gli altri settori, istruzione-scuole, sanità, sicurezza. Un disastro”.
L’esponente del movimento che fa capo a Cateno De Luca fa un appello ai suoi colleghi di Palazzo Zanca e che, con l’arrivo del Commissario, resteranno l’unico organo di natura elettiva in piedi al Comune con la conseguente responsabilità fino alle prossime elezioni.
“ Noi, che siamo stati votati direttamente dai cittadini, verso cui abbiamo precise responsabilità, interpretiamo in questi ultimi mesi il nostro ruolo in modo straordinario, con il massimo impegno per la collettività, votando solo quei provvedimenti volti a migliorare le condizioni di vita dei nostri concittadini”.
In verità finora questo Consiglio Comunale non ha brillato se non per il costante assenteismo in Aula. A salvarsi è uno sparuto numero di sopravvissuti che di volta in volta son riusciti a “mantenere in vita il numero legale” per pochi minuti. In quattro anni l’Aula ha dato uno spettacolo desolante, salvo rare eccezioni. E quando per motivi straordinari, come nel caso dell’alluvione del novembre 2011, veniva invitata la deputazione in Consiglio all’appello rispondevano in due, massimo tre, ed in Aula finivano con l’esserci più cronisti e telecamere che “eletti” dal popolo. Ma è chiaro che con un’amministrazione commissariata il ruolo del Consiglio Comunale dovrà essere rappresentato con un diverso senso di responsabilità di quanto non fatto finora, anche se, inevitabilmente, sarà soltanto lo specchio di una lunga campagna elettorale fino alle elezioni del 2013.
“Un invito lo faccio alla popolazione- conclude Cantello– ribellatevi, denunciate le cose che non vanno, i comportamenti o le azioni omissive che mettono a repentaglio la pubblica incolumità. Nonostante il momento difficile che stiamo attraversando abbiate fiducia nello Stato e nelle Istituzioni, che se correttamente interpellate sicuramente faranno gli accertamenti del caso. Contattatemi sarò il primo ad apporre la firma in tutto quello che riterrete importante da fare e denunciare”. E già che c’è allega anche il suo numero di telefono e la mail “io penso sia corretto svolgere fino in fondo il mio ruolo ed essere a disposizione dei messinesi. Siamo esasperati, ci sarebbe da dare un calcio ad ogni sasso che incontri, ma dobbiamo fare ognuno nel proprio piccolo il nostro compito, solo così possiamo cambiare le cose per i nostri figli. Lo scriva, questo è il mio telefono:.3312656673 – info@ivanocantello.org “
Rosaria Brancato