di Giuseppe Fontana e Marco Ipsale
MESSINA – Edilizia scolastica, compresi asili nido, e città accessibile. Il sindaco Federico Basile e il vice Salvatore Mondello scelgono questi due punti rappresentativi per raccontare i primi due anni di amministrazione della giunta, in continuità con la precedente.
Le scuola sistemate e quelle in fase di, l’abbattimento delle barriere architettoniche, la manutenzione di 940 chilometri di strade col nuovo asfalto drenante e fonoassorbente. Mentre il direttore generale Salvo Puccio parla delle nuove assunzioni e annuncia altri “cento vigili entro l’anno”.
Gli assessori hanno preso la parola a uno a uno. Alessandra Calafiore ricorda “il centro per le famiglie a Valle degli Angeli, con attività anche a Villa Dante”. Poi “Il budget di salute, abbiamo firmato un accordo con l’Asp per progetti personalizzati, integrando i servizi sanitari e quelli comunali”.
Francesco Caminiti sottolinea “la transizione ecologica, per la quale siamo stati premiati nel rapporto Censis. Siamo davanti a Reggio, Catania, Palermo, a pari punti con Roma e Napoli, grazie a diversi interventi come l’efficientamento energetico di palazzi istituzionali e scuole. Il tema delle rinnovabili, gli interventi di forestazione urbana, la differenziata, Villa Dante, Parco Aldo Moro (nel pomeriggio la doccia fredda del sequestro, n.d.r), Villa Mazzini, stiamo lavorando alla villetta di Ponte Schiavo e quella Royal sarà consegnata quest’anno”.
Liana Cannata parla dei progetti YoungMe e la consulta giovanile. “I giovani ci aiutano a mettere in pratica le idee, siamo un esempio a livello italiano ed europeo”.
Enzo Caruso ha la delega al turismo. “Abbiamo portato avanti interventi per rendere Messina sempre più accogliente. È stato creato un coordinamento dei servizi che consentirà di avere contezza di siti di interesse ed escursioni, oltre che di eventi in programma. Lo abbiamo fatto col Meeting del Turismo che tornerà tra poco con la seconda edizione e avrà continuità anche a Reggio. Per quanto riguarda la cultura, è stato creato il brand di Antonello e l’iter per la casa di Antonello prosegue, ma abbiamo lavorato anche ai cittadini illustri, alla toponomastica, al gemellaggio. E infine 250mila euro per la riqualificazione di Forte Ogliastri e i lavori a Forte Gonzaga”.
Roberto Cicala punta sullo slogan “Pagare tutti per pagare meno”. “Abbiamo dimezzato il canone per i passi carrabili, quest’anno ridurremo di un terzo la Tari. Stiamo lavorando per migliorare ancora. Il secondo punto è il Palagiustizia. L’ acquisto degli immobili porterà a un annetto di lavori e dopo consegneremo questo polo”.
Secondo Pietro Currò “la scuola messinese è tra le migliori d’Italia. Cito solo due eventi: il Giro dei due mari con Marzia, che mette insieme scuola, disabilità e sport, e il 32esimo anniversario della strage di Capaci, ricordato in tante maniere. Partecipare è stato emozionante”.
Massimo Finocchiaro annuncia che “a luglio inizieranno i lavori allo stadio di Celeste” e “possiamo attingere a fondi del Credito sportivo, abbiamo immaginato il manto erboso in sintetico. Il PalaTracuzzi è tornato agibile dopo 23 anni, oggi è in perfetto stato e sarà completato con altri 600mila euro. Così anche il PalaRescifina, dove faremo lavori per portare la capienza a 6.500 spettatori. Abbiamo anche lo stadio Franco Scoglio e Capo Peloro, siamo l’invidia del Meridione. Gli eventi porteranno 350mila presenze, l’80% da fuori Messina. Stiamo lavorando molto anche sugli impianti delle periferie, con il supporto dell’esperto Francesco Giorgio”.
Massimo Minutoli ricorda l’apertura del “Centro polifunzionale di protezione civile, che diventerà centro di formazione e punto di riferimento in caso di emergenza, ma anche la colonna mobile allestita per i volontari”. Poi “il Piano comunale delle emergenze” e varie campagne per informare i cittadini, “anche la Regione ci ha premiati per la gestione delle emergenze”.
Poi le aziende partecipate. La presidente Loredana Bonasera parla dei progetti in corso, su tutti la mitigazione della vulnerabilità dell’acquedotto Fiumefreddo, “coi sei distacchi che hanno ridotto i rischi” e “la sostituzione della condotta terziaria, finora 400 metri ma continueremo. Abbiamo fatto nuove assunzioni che ci hanno permesso di intervenire sulle utenze, sul recupero crediti e sulla parte amministrativa”.
Arismè è rappresentata dal consigliere Mario Briguglio. “La rimodulazione dei fondi Pinqua ci permetterà di velocizzare sbaraccamento e risanamento. Stiamo lavorando contro le occupazioni abusive ed è appena stato pubblicato un nuovo avviso per l’acquisto di case”.
Il presidente di Atm, Giuseppe Campagna, sottolinea le novità. “Ora si può pagare su bus e tram con carte e bancomat, stiamo rilasciando tutti online i pass per Torre Faro, abbiamo automatizzato i parcheggi e stiamo lavorando per i sensori nelle strisce blu. Poi stiamo lavorando con Unime per avere un’unica piattaforma da utilizzare per viaggi unici anche con più vettori. Abbiamo acquistato 68 bus elettrici, che arriveranno da fine agosto, e ne abbiamo messi in servizio altri 26. Siamo passati da 4 milioni a 6 milioni e mezzo di chilometri coperti e stiamo continuando con le nuove pensiline. Il MoveMe, con i 28 mila abbonamenti, è stato un grande successo, puntiamo a raddoppiare le validazioni sui mezzi, già passate da 600mila a 2 milioni”.
Maria Grazia Interdonato, presidente di Messina Servizi, ricorda il dato del 2023 sulla raccolta differenziata: il 55,40 %. “Ma l’obiettivo è il 65%, da raggiungere migliorando la differenziazione. Abbiamo migliorato anche la manutenzione del verde e assunto nuovo personale. Poi c’è un progetto per risolvere i problemi degli alberi sulla circonvallazione”.
Patrimonio Spa, dice il presidente Maurizio Cacace, si è occupata di “supporto, censimento e valorizzazione”, ricordando “l’assegnazione di 4 immobili confiscati alla mafia” e gli avvisi per i chioschi in ville e parchi. Poi la gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, “che via via stiamo informatizzando. Cerchiamo case ristrutturate, abbiamo a disposizione 16 milioni e 300mila euro per acquistarle. Ora abbiamo sei dipendenti in più e diventeremo sempre più efficienti”.
Poi i tanti progetti di Messina Social City. “Il Dopo di noi – ricorda la presidente Valeria Asquini -, L’estate addosso, Percorsi nuovi dell’abitare, il Welfare activity for young, attività di inserimento sociale e lavorativo”.
“Non ci vogliamo autocelebrare – conclude il sindaco Basile – ma raccontare ciò che abbiamo fatto, perché a volte non viene percepito il grande impegno che ci mettiamo ogni giorno. C’è tanto lavoro che molto spesso non si vede ma che porta a risultati, a partire dall’approvazione del Piano di riequilibrio targato Cateno De Luca. Nel bilancio di quest’anno abbiamo un accantonamento di 42 milioni di euro e i servizi sono migliorati. Messina sta cambiando anche agli occhi degli altri. Il vice sindaco mi ha promesso che mi fa aprire un altro pezzo di via Don Blasco entro il mio compleanno (il 19 giugno, ndr, confermato quanto avevamo anticipato, cioè l’apertura nella settimana tra il 17 e il 22 giugno). Ma penso anche a tante altre cose, che saranno portate avanti, come il porto di Tremestieri. La riconquista della normalità per questa città è stata qualcosa di straordinario ma c’è ancora tanta strada da fare. Per alcune cose ci vorrà tempo, ad esempio penso alla programmazione sul verde e alla pulizia. Oltre alle fisiologiche lamentele, vedo anche tanti commenti positivi”.