MILAZZO – Viso pulito, occhi già pieni di storie da raccontare e con cui è cresciuto e si è costruito la pazienza per attendere il suo momento, la giusta cattiveria necessaria ad un portiere per farsi rispettare dai compagni del reparto difensivo e non aver paura di starci su quei palloni spioventi e insidiosi o in quelle uscite basse sugli scarpini dell’avversario, dove non sai mai come andrà a finire.
Vincenzo Quartarone, vent’anni compiuti il 23 settembre scorso, da qualche settimana difende la porta del Milazzo e i sogni dei suoi supporters. Complice l’infortunio al collega di reparto Catelli, è arrivato sui titoli di coda del mercato estivo, voluto direttamente da Mauro Versaci. Ed è proprio il presidente il primo a scommettere ad occhi chiusi su di lui; se lo è andato a prendere direttamente sul campo di allenamento dell’ Acr Messina di Giacomo Modica. E Vincenzo ha sin qui ripagato ampiamente la fiducia ricevuta dalla società e da mister Venuto, uno che sa come si sta tra i pali avendo lui stesso ricoperto lo stesso ruolo durante gli anni di attività come calciatore.
Dopo la trafila nelle giovanili con l’under 15 e 17 del Siracusa, si trasferisce a Benevento per continuare il suo percorso nell’under 17 e continuare poi con la formazione Primavera. Non ancora diciottenne vive un’esperienza a Giarre in serie D, prima di tornare a Benevento, nel mercato di gennaio, e andare a finire nella Primavera della Reggina. La scorsa estate lo rileva l’Acr Messina per girarlo in serie D al Sant’Agata da dove, a Gennaio, si sposta al Lamezia, ancora in serie D: “L’esperienza con le squadre Primavera mi ha preparato al mio ingresso nelle prime squadre. Si comincia a misurarsi innanzi al pubblico che viene a vedere le partite; serve a tutti i giovani per arrivare preparati tra i grandi”.
La scorsa estate Vincenzo è tornato all’Acr Messina del tecnico Giacomo Modica e con cui ha svolto il ritiro precampionato: “Una bellissima opportunità essere allenati da mister Modica o allenarsi con grandi personalità come il portiere Ermanno Fumagalli da cui ho imparato tanto. Ne esco con un bagaglio importante e mi ha consentito di rimettermi in forma dopo l’anno passato”.
Un arrivo a Milazzo maturato dopo che il 30 agosto Vincenzo ha ricevuto la notizia che avrebbe lasciato il Messina: “Ringrazio il presidente del Milazzo di avermi dato questa opportunità. Questo è un gruppo, una grande famiglia con cui mi sto trovando bene. Sono contento e spero di poter giocare il più possibile per dimostrare il mio valore”.
L’infortunio di Catelli, nella trasferta di Modica, e per Vincenzo subito la prova del campo contro la Messana: “Ero appena arrivato, ma ciò nonostante il mister mi ha messo subito a mio agio con i compagni e, in particolare, il reparto difensivo che è curato molto bene. L’esordio è andato bene e adesso speriamo che prosegua tutto per il meglio”. Proprio contro la Messana è arrivata una prestazione di qualità: “Con i compagni c’è fiducia reciproca. Ci troviamo tutti bene e quel giorno la mia presenza è stata importante per trovare subito un’intesa con il gruppo e che ci consentirà di lavorare in armonia”. E poi c’è lui, mister Venuto; con lui i suoi portieri godono certamente di una marcia in più: “Ci da fiducia. Lui è un ex portiere e sa così dirci e come consigliarci”.
Vittoria sfiorata a Mazzarrone: “Ci siamo comportati da gruppo agguerrito e compatto. C’è stata l’espulsione di Dama che ha condizionato il resto dell’incontro comunque intenso”. Dal successo contro la Leonzio ripartire per un campionato di alta classifica: “Dopo la vittoria in una gara particolarmente sentita e che ci dato molto entusiasmo, ci diamo forza a vicenda perché conosciamo i nostri mezzi. Aspettiamo il rientro di Cambria e Dama, ma in generale abbiamo elementi che possono fare la differenza e far bene”.
Adesso testa alla prossima gara da disputare sabato, ore 15:30 al Comunale Kennedy di Santa Croce Camerina: “Un bivio che dividerà la classifica e potrebbe già dare un primo indirizzo al nostro campionato. Ci stiamo preparando bene e c’è grande fiducia”.
L’ultimo pensiero va ai tifosi: “Grazie per il calore con cui ci seguite e daremo il massimo per onorare questa maglia”.
Intanto, la società comunica di aver acquistato il diritto ad avvalersi delle prestazioni sportive del difensore Davide Tosolini, classe 2000, e dell’attaccante Simone Di Natale, classe 2004.
Tosolini – che ha già esordito nella sfida interna vinta 3-1 contro la Leonzio – ha iniziato l’ultima stagione in Serie D con la Mariglianese, chiudendo l’annata nel Girone A di Eccellenza in Emilia-Romagna con il Colorno. Friulano, in passato ha vestito anche le maglie di Triestina, Fc Messina, Biancavilla, Milano City e Chions.
Di Natale, già stato convocato per la gara vinta con la Leonzio, in passato ha vestito le maglie di FC Messina e Città di Taormina, con cui ha concluso l’ultima stagione.