“E-state a Messina 2024#unmaredidivertimento” è il cartellone di eventi promosso dall’Amministrazione comunale, presentato stamani nel salone delle Bandiere di palazzo Zanca.
“Un cartellone ricco di iniziative – dice il sindaco Federico Basile -. Il 2023 è stato un anno importante e nel 2024 abbiamo deciso di implementare gli eventi, allargando gli spazi di aggregazione in tutta la città. Se l’anno scorso ci siamo concentrati su Duomo e Capo Peloro, quest’anno abbiamo a disposizione anche Villa Dante e anche organizzazioni private come Indiegeno Fest, Horcynus Orca o il Giardino Corallo dove, ad esempio, potremo vedere gli europei di calcio. Messina città della musica e degli eventi non è solo uno slogan. La novità è la rete creata con i 6 concerti importanti allo stadio Franco Scoglio, con altri eventi di ogni tipo, anche sportivi. Abbiamo il beach soccer, il beach volley, l’agosto messinese. Ci sarà l’Indiegeno Festival dove ci sarà anche Loredana Bertè. Ci sono oltre 100 eventi di varia natura per far capire che bisogna stare a Messina”.
L’assessore Massimo Finocchiaro ricorda anche “l’Rds summer festival, con la sua musica e il suo villaggio, sul palco ci saranno almeno 12 artisti. A Villa Dante serate danzanti, gare di ballo, qualcosa di aperto anche ai meno giovani, per rispondere a tante richieste ricevute. Dall’1 al 15 luglio ci sono punti interrogativi nel manifesto perché, non possiamo annunciarlo oggi, ma ci sarà un evento stratosferico, di carattere mondiale, da super boom, non musicale. Poi c’è l’Indiegeno, che farà tappa anche in alcuni locali cittadini per coinvolgere più luoghi possibili. Poi il 22 agosto ci sarà Alfa, l’11 agosto l’Holi Fest ma avremo anche un altro grande evento, mentre il 31 agosto a Capo Peloro ci sarà Gigi D’Alessio”.
“L’investimento è da 200 mila euro, con il 70% fondi poc – dice Finocchiaro -. Per i concerti a Capo Peloro ci saranno dei biglietti calmierati per attirare più possibile persone e turisti”.