Tutte a punti le messinesi impegnate nel girone B di Eccellenza dopo la settima giornata di campionato. Vittorie per Nuova Igea Virtus, sempre più capolista, Città di Taormina, Ss Milazzo e Jonica Fc. Un pari a reti bianche nel derby dei nebrodi tra Nebros e Rocca Acquedolcese, uno 0-0 che non accontenta ma neanche scontenta nessuna delle due pretendenti che non perdono né in campo né le prime posizini di alta classifica.
Prima vittoria del Milazzo nel torneo, che fa un piccolo saltello in avanti allontanandosi dalla zona retrocessione. Vittoria, la seconda, che dà respiro anche ai leoni giallorossi della Jonica che si issano a metà classifica a quota 8 punti. Prossimo turno da segnare in calendario per il derby d’alta classifica tra Città di Taormina e Nuova Igea Virtus. Prima però per entrambe le squadre ci sarà l’impegno infrasettimanale, mercoledì 16 ottobre, nei quarti di finale di Coppa: al Nicola de Simone di Siracusa per l’Igea, in casa contro il Comiso per Taormina.
Per i ragazzi di mister Ferrara era importante vincere e convincere: missione compiuta ai danni di una volenterosa Virtus Ispica che però nulla ha potuto dinanzi alla superiorità della Nuova Igea Virtus che si impone per 4-0. La partita inizia in discesa per la compagine igeana, che sblocca il match dopo appena cinque minuti grazie ad un’incursione vincente di Silipigni. I giallorossi continuano a martellare la retroguardia aretusea e trovano il raddoppio con Trimboli. Sui titoli di coda del primo tempo Isgrò, spina nel fianco per la difesa ospite, approfitta di uno svarione avversario e segna il più facile del goal a porta sguarnita. La ripresa è pura accademia, con Isgrò che tuttavia arrotonda il bottino personale e di squadra. Il risultato non è mai stato in discussione e i barcellonesi hanno dato prova di aver cancellato col classico colpo di spugna l’inopinata sconfitta di Comiso. Mercoledì va in scena il primo round dei quarti di finale di Coppa Italia e domenica si farà visita in campionato al Città di Taormina. Il mister non definisce “cruciale” ma “importante” la settimana che inizierà domani. Al nostro microfono Antonio Isgrò sostiene che sia meglio giocare subito e tenere alta la tensione. La condizione della squadra cresce: c’è tanta birra in corpo ma soprattutto tantissima voglia di vincere.
Il Milazzo centra finalmente la prima vittoria in campionato superando per 2-1 l’Upd Santa Croce al “John Fitzgerald Kennedy” di Santa Croce Camerina. Prestazione gagliarda quella dei ragazzi rossoblù, due gol e tante occasioni create ma anche aggressività, caparbietà e capacità di saper soffrire nei minuti finali del match quando i padroni di casa spingevano alla ricerca del pareggio. C’è stato lo spirito giusto, la rabbia agonistica chiesta da mister Venuto, si è visto un Milazzo brillante e decisamente rigenerato che è sembrato un lontano parente di quello un po’ spelacchiato contro la Nebros. Il vantaggio mamertino arriva al 22′: mischia in area, la sfera giunge fra i piedi di Santiago Muzzo che dal limite dell’area piccola batte Alcaraz. Un minuto dopo il Milazzo potrebbe colpire ancora ma il colpo di testa da pochi passi di Lo Presti su perfetto spiovente di Mondello si spegne fuori. Dopo la mezz’ora il match si scalda quando ai locali non viene fischiato un possibile rigore: colpi proibiti e risse in mezzo al campo. In apertura di ripresa il Milazzo trova il raddoppio con Lo Presti che disegna una traiettoria magica con il destro. Il Santa Croce reagisce, ma il fortino rossoblù regge bene l’urto. Solo al minuto 87 il giovane giocatore di casa Pitanza insacca all’angolino basso con una bella girata. Il Santa Croce prova l’assalto all’arma bianca ma i mamertini non concedono nulla fino al fischio finale.
Il Città di Taormina passa 2-1 a Mazzarrone e conquista la prima vittoria esterna del proprio campionato, agganciando il gruppo delle seconde, a -2 dalla capolista Nuova Igea Virtus. Prima parte di gara equilibrata, il Città di Taormina fa la partita, ma non sfonda il muro dei padroni di casa. Allo scadere del primo tempo arriva il vantaggio del Città di Taormina, al termine di un’insistita manovra di squadra: Famà imbecca il perfetto inserimento di D’Amico che di testa realizza il secondo gol del suo campionato. Immediata reazione locale, ma Cirnigliaro e Godino salvano su Gravina. In avvio di ripresa arriva immediato il pari del Mazzarrone: Lo Giudice punta Viscuso, pesca il taglio di Gravina e il 2006 di casa la metto dentro l’1-1. Passano appena quattro minuti e arriva il nuovo vantaggio del Città di Taormina. Famà calcia dal limite, Fagone respinge lateralmente e Biondi è il più lesto di tutti con il tap-in vincente che vale il terzo gol del suo torneo. Il Città di Taormina si difende con ordine, regge alle offensive locali e all’88’ va a un passo dal tris: Fagone si supera sul rasoterra di Lucarelli, mentre Biondi calcia di un soffio a lato dal limite. Non ci saranno altri acuti.
La Jonica trova la seconda vittoria stagionale, protagonista assoluto Juan Paolo Cragnolini, per lui doppietta. Il Siracusa è un avversario tosto, ma la partita degli jonici si mette in discesa già dopo 15 minuti quando Cragnolini apre la sfida e quando, qualche minuto dopo, gli ospiti restano in inferiorità numerica per l’espulsione di Ricca. Nella ripresa l’arbitro ristabilisce la parità numerica, mostrando il rosso al giocatore della Jonica a Travaglio, ma ad andare a segno sono ancora i padroni di casa, sempre con Cragnolini che a 10′ dalla fine con un’azione personale raddoppia.
Santa Croce – Milazzo 1-2
Jonica Fc – Siracusa 2-0
Mazzarrone – Città di Taormina 1-2
Nebros – Rocca Acquedolcese 0-0
Nuova Igea Virtus – Virtus Ispica 4-0
Nuova Igea Virtus 16 punti
Nebros, Rocca Acquedolcese, Città di Taormina, Modica 14 punti
Real Siracusa Belvedere, Leonzio, Siracusa 12 punti
Jonica Fc, Mazzarrone 8 punti
Santa Croce, Città di Comiso 7 punti
Ss Milazzo 6 punti
Città di AciCatena, Virtus Ispica 4 punti
Sport Club Palazzolo 3 punti