Le eccellenze enogastronomiche del territorio siciliano, soprattutto dell'area messinese, faranno da padrone nei pasti che i leader mondiali consumeranno durante il summit di Taormina previsto per i prossimi giorni. In modo particolare, i partecipanti al G7 avranno modo di assaggiare i prodotti che i panificatori siciliani prepareranno loro durante alcuni buffet, come hanno spiegato questa mattina in un incontro a Palazzo Zanca il rappresentante dell'Assipan Messina, Tommaso Cannata , l'imprenditore Masino Arena, il panificatore trapanese e amministratore di Assipan Sicilia, Giuseppe Martinez, il presidente di Confcommercio Messina, Carmelo Picciotto e Lino Santoro coordinatore della Fipe (Federazione italiana pubblici esercizi).
“Ho spedito una richiesta alla Presidenza del Consiglio prospettando la volontà di voler offrire i prodotti panari tipici siciliani in occasione del G7. La risposta è stata subito positiva e da lì è nato il nostro coinvolgimento che ci permetterà di veicolare i prodotti della nostra terra”, ha spiegato Martinez, mentre Carmelo Picciotto ha sottolineato quanto sia importante la sinergia tra le istituzioni per raggiungere dei risultati concreti: “Questa iniziativa nasce da un rapporto sinergico fra i panificatori siciliani. Non ho dubbio che sarà un valido strumento di promozione per il nostro territorio”. Sulla stessa lunghezza d’onda Lino Santoro: “Siamo veramente contenti di fare degustare agli ospiti internazionali i prodotti della nostra terra”.
Tommaso Cannata, in rappresentanza di Assipan Messina, ha illustrato i dettagli dell’accordo: “Premetto che a causa dell’attentato di Manchester qualche iniziativa è saltata. Ma noi con le nostre specialità saremo presente ai buffet di gala del Timeo e al San Domenico, ai quali parteciperanno gli ospiti del summit. Oltre al pane faremo omaggio agli ospiti di confezioni con piparelli e nzuddi, prodotti da noi, e ritengo che questo sarà uno straordinario veicolo di promozione”.
Un'occasione unica quindi, che, all'interno della cornice del G7, permette alle maestranze nostrane di accendere i riflettori sul nostro territorio, mettendo in risalto la nostra realtà enogastronomica, che sicuramente sarà apprezzata da tutti, lasciando almeno un bel ricordo nella memoria degli ospiti riguardo il nostro cibo, il nostro territorio e Messina.