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Edilizia scolastica, Mondello in commissione: “Non è stato semplice”

MESSINA – Proprio nel giorno della prima prova di Maturità, si torna a parlare anche di edilizia scolastica. Il vicesindaco Salvatore Mondello è stato ospite della quinta commissione consiliare, presieduta dal consigliere Raimondo Mortelliti, per esporre ai presenti qual è stato il cammino degli ultimi anni, tra “mosse” già fatte, lavori conclusi e interventi attualmente in corso.

Mondello parte dal 2018: “Solo 6 edifici in regola”

“Come sapete – spiega Mondello – l’edilizia scolastica è un tema complesso che affrontiamo in maniera programmatica dal 2018. L’allora sindaco De Luca volle affrontare l’argomento e ha scoperto che, su 104 edifici, solo 6 edifici avevano il certificato di vulnerabilità sismica. Abbiamo avuto un colloquio con il comandante dei vigili del fuoco e subito dopo abbiamo preparato la famosa ordinanza di chiusura delle scuole. L’obiettivo era redigere un fascicolo complessivo sull’edilizia complessiva. Soprattutto non si poteva accedere ai fondi, come è successo alla Paino, dove erano stati fatti lavori senza il certificato e la scuola poi venne chiusa”.

Il vicesindaco prosegue: “Non è stato semplice. Sono stati spesi 6 milioni di euro per completare questa operazione relativa ai certificati di vulnerabilità, con fondi masterplan poi implementati. In seguito abbiamo reperito risorse per i vari adeguamenti sismici. Presentammo 49 progetti e ne vennero finanziati dalla Regione 48. Altre 23 furono finanziate per la Città Metropolitana. Con i finanziamenti successivi siamo arrivati alla fase odierna e bisognava partire contemporaneamente per rispettare i tempi. Grazie al supporto del provveditore siamo riusciti a chiudere la quadra relativa alle aule da reperire. Si sta dando ora priorità alle attività dei villaggi collinari per evitare anche lo spopolamento”.

Alcuni interventi citati da Mondello

Poi, prima di concludere, cita alcuni casi: “Abbiamo completato l’adeguamento sismico a Salice, i lavori della Mazzini-Gallo che non aveva mai avuto manutenzione, stiamo completando Santo Stefano e Galati Sant’Anna, abbiamo completato quella di Giampilieri superiore e stiamo appaltando i lavori per quella di Cumia superiore dopo una dura lotta per i pareri ambientali. Stiamo lavorando alla Ettore Castronovo, anche all’asilo di Granatari, a Bordonaro, a Santa Lucia sono stati completati. L’asilo del Cep sarà trasferito lì per provvedere ai lavori. I ragionamenti fatti sono legati ai termini meramente strutturali ma ci sono anche interventi di efficientemente energetico che partiranno a breve con sostituzione di infissi, collocazione di pannelli fotovoltaici e rifacimento facciate: sono 6 o 7 scuole. Abbiamo anche appaltato i lavori per una scala d’emergenza alla La Pira – Gentiluomo, per usare un nuovo piano”.