Sono 55, compresi i 4 candidati a Sindaco, le persone coinvolte nelle liste e tra gli assessori designati nella campagna elettorale che porterà al rinnovo della cariche comunali di Caronia. A loro disposizione ci saranno 2.755 votanti che dovranno scegliere il nuovo Sindaco con la nuova squadra di governo e le rappresentanze in Consiglio comunale.
Ma cosa faranno “i magnifici 4” papabili per avere i consensi necessari? Lo abbiamo chiesto a ciascuno di loro.
Giuseppe Cuffari, 50 anni, imprenditore e presidente del “Comitato frana” e della Società Militare e contadina”, già Consigliere comunale, sostenuto dal cartello civico “Uniti per Caronia”, ci dice: “La mia candidatura nasce dall’esperienza negativa, dove, da consigliere comunale, ho potuto constatare che la maggior parte dei problemi che affliggono il mio Paese sono stati causati da un’amministrazione approssimativa e superficiale. Essendo una persone tenace, combattiva e che va al sodo, mi sono posto l’obiettivo di contribuire a dare al mio Paese un’amministrazione che lo soddisfi; so quello di cui Caronia ha bisogno e penso di poterlo realizzare”. E pone tra le priorità del suo programma la Risoluzione del gravissimo problema dell’acqua.
Antonino D’Onofrio, 54 anni, funzionario direttivo della Regione Siciliana, già Consigliere comunale (1996-1998); Vice Sindaco (1998-2002) e Assessore (2002-2006), attualmente Consigliere diocesano di Azione Cattolica della Diocesi di Patti, sostenuto dalla lista “D’Onofrio Sindaco – Impegno per Caronia”, riferisce: “Sono consapevole che il compito non è semplice, stante le difficoltà ben note a tutti, ma questo non mi scoraggia anzi mi sprona a dare il massimo per raggiungere l’obiettivo". Tra le priorità del suo programma ci sono le politiche giovanili, il programma di manutenzione delle infrastrutture, la potabilizzazione dell’acqua, l’attenzione ai programmi di finanziamenti comunitari e lo sviluppo dell’olivicoltura caronese attraverso la ricerca di nuovi mercati.
Tino Lamonica, 59 anni, imprenditore, già Consigliere comunale e Presidente del Consiglio dell’Unione dei Nebrodi, Presidente della locale Società Operaia, socio onorario del club UNESCO Sicilia, sostenuto dalla lista “Caronia nel cuore”. "Sentiamo il bisogno – dice Lamonica – di una valorizzazione vera delle nostre risorse, delle potenzialità, e sono tante, del nostro territorio”. Come priorità del suo programma pone l’emergenza Acqua Potabile, l’emergenza Illuminazione pubblica e l’emergenza viabilità, ”per fare fronte a queste gravissime emergenze – sottolinea Lamonica – è nostro preciso impegno, assunto sin da subito, quello di rinunciare totalmente alle indennità di carica”.
Calogero Matassa, 51 anni, impiegato, Consigliere comunale dal 1996, ha ricoperto diversi incarichi ed è assessore uscente. “La mia candidatura nasce direttamente da un impegno politico e sociale lungo e pieno di soddisfazioni, date soprattutto dal contatto con la gente.- afferma Matassa – Il nostro programma, oltre alla cura dei servizi essenziali e all'attenzione che dedicheremo alle piccole cose, – continua – contiene proposte ambiziose ma possibili, idee che coinvolgeranno tutti coloro i quali, con rinnovato orgoglio, hanno voglia di migliorare il paese. Le linee guida principali – conclude – sono il turismo ed il lavoro che rappresenteranno il riferimento di tutte le azioni che saranno poste in essere e che indicheranno la via maestra per una grande opportunità di sviluppo".
Insomma, i concorrenti sono pronti e determinati a sostenere i propri argomenti per il bene comune della propria città. Sarà una vera e propria “caccia” all’ultimo voto quella dei candidati delle 4 formazioni in corsa che cercheranno di battere la concorrenza degli avversari per arrivare vittoriosi al traguardo. (Salvatore Famularo)