Palazzo Zanca per l'Ucraina
Ieri il primo vertice del centrodestra in previsione della prossima scadenze elettorale cittadina, in cui si è messo al centro del dibattito un progetto politico unitario per Messina. All’incontro erano presenti delegati di Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Ora Sicilia, Diventerà Bellissima, Sicilia Futura, Autonomisti, Noi con l’Italia, Udc, Democrazia Cristiana e Democrazia Liberale. In tutto undici forze politiche – come non succedeva da tanto tempo – unite dal comune obiettivo di procedere ad un ragionamento collettivo. Il nome forte resta quello del commissario regionale per il dissesto idrogeologico, Maurizio Croce, ma non tutti sembrano d’accordo. Il prossimo incontro è previsto per lunedì 14 marzo.
Il centrosinistra, invece, si riunisce oggi. Tra i nomi papabili quello di Gaetano Giunta, assessore negli anni ’90 con la giunta Providenti e presidente della Fondazione di Comunità. Ma c’è anche Gino Sturniolo, ex consigliere comunale ed esponente della frangia più a sinistra. Resta valido il nome di Valentina Zafarana, deputata regionale del Movimento 5 Stelle.
Mentre Federico Basile, candidato dell’ex sindaco Cateno De Luca, è già in campo da un mese e ha già pronte liste e giunta (la stessa di De Luca più Liana Cannata), centrosinistra e centrodestra si “svegliano” ora in vista dell’appuntamento elettorale previsto a maggio, anche se ancora non c’è la data ufficiale.