Si riuniscono i sindaci della costa tirrenica: “Ancora qualche giorno e la situazione si normalizzerà”

“Proprio ieri è stata adottata un’ordinanza regionale per la gestione dell’emergenza rifiuti, per cui a partire dal prossimo 15 luglio la situazione dovrebbe normalizzarsi. I cittadini dovranno pazientare ancora qualche giorno, ma dopo l’emergenza dovrebbe essere superata”. Così i sindaci della costa tirrenica, riunitisi oggi a Barcellona Pozzo di Gotto, hanno rassicurato i cittadini che da giorni convivono con la spazzatura nelle strade a causa dell’ennesima crisi regionale dello smaltimento dei rifiuti. Ma, come dimostra la vicenda, basta ormai la chiusura temporanea di una discarica per mandare in crisi la gestione dei rifiuti in tutta la Sicilia; e la situazione sembra destinata a ripetersi.

Il previsto superamento della temporanea situazione di crisi non risolverà l’emergenza a lungo termine; l’assetto attuale del ciclo dei rifiuti risulta inefficiente e oneroso per i cittadini, che pagano tanto ma non ottengono servizi adeguati” – spiegano i sindaci – “la riunione è stata occasione per fare il punto sul ciclo dei rifiuti, sulle sue prospettive e sulle iniziative che potrebbero essere adottate per tutelare la salute dei cittadini e il decoro dei nostri territori ferito negli anni da scelte sbagliate o, peggio, da inerzie prolungate”.

Gli amministratori hanno concordato alcune iniziative per sollecitare una soluzione concreta: “Chiediamo di essere sentiti dall’assessore regionale all’Energia e ai Servizi di Pubblica Utilità per sapere se esista una pianificazione regionale definita e quale sia, e per comprendere se possa essere realmente in grado di dare un assetto stabile, efficiente ed economico al ciclo dei rifiuti” – si legge nella nota congiunta – “intendiamo essere accompagnati anche dal sindaco della Città Metropolitana di Messina, chiamato a rappresentare le aspettative di tutta la comunità provinciale. Per questo, chiediamo un incontro, il più possibile urgente, per affrontare le tematiche della gestione dei rifiuti, ma anche della gestione delle risorse idriche e della rete stradale e autostradale”.